FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] ad essi si aggiunge il piatto del 1545 con l'Incontro fra Alessandro e Diogene (Asta Sotheby's, Firenze, 17 ott. 1969) siglato che il duca d'Urbino, Guidobaldo III o Francesco Maria II Della Rovere (ma la tradizione non ha riscontri archivistici: ...
Leggi Tutto
GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] ), 4, pp. 16-27; E. Parma Armani, Una vita di Alessandro Farnese duca di Parma e Piacenza illustrata da G. G., in Musei ferraresi . Lo Bianco, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 738; R. Harprath, Die Kopenhagener ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] grandezza di Roma imperiale. La loggia delle Benedizioni, che al tempo di Alessandro VI era arrivata al terzo ordine di arcate, fu demolita nel 1600.
Dopo la morte di Pio II, F. è indicato come "operum et fabricarum executor" del papa (Frommel, 1984 ...
Leggi Tutto
COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] 27 genn. 1841, pp. 14 s.). Il monumento al Senatore Alessandro Pontenani, collocato nel chiostro di S. Croce, si trova ora 1844, pp. 186 s.). Del 1846 è il busto di Leopoldo II conservato a Lucca, nel Museo nazionale di villa Guinigi (S. Meloni ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] figlia di Jefte", Bologna 1999; M. Binotto, in La pittura nel Veneto. Il Seicento, II, Torino 2001, pp. 847 s.; W.H. de Boer, Alcuni dipinti raffiguranti "S. Vincenzo" di Alessandro Maganza e F. M., in Arte veneta, LIX (2002), pp. 251-255; C. Rigoni ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] lombardo, Vicenza 1973, pp. 35-37; G. Godi, Attività di Alessandro Bedoli, Domenico e Leonardo Reti, S. G. a Colorno, in e cultura nella Piacenza del Settecento (catal.), Piacenza 1979, I, p. 115; II, pp. 78 s., 81, 102, 106 s., VII, p. 34; G ...
Leggi Tutto
PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] rispettivamente nel 1770 e nel 1774.
Nel 1774 Caterina II di Russia gli commissionò il Ritratto di papa Clemente beaux-arts). Due dipinti di medio formato erano a essa collegati: Alessandro nella tenda di Statira con il figlio di Dario in braccio ( ...
Leggi Tutto
BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] dell'Albergo rappresentante la Predica di s. Marco ad Alessandria (Brera); l'anno seguente il lavoro era già tanto pp. 1 s.; L. Planiscig, Iacopo und G. B., in Wiener Jahrbuch, n. s., II (1928), pp. 41-62; A. L. Mayer, Zu den Bildnissen des G. B., in ...
Leggi Tutto
LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] di appaltare definitivamente l'impresa al veneziano Alessandro Leopardi (Milanesi, in Vasari, p. -232; La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, I, pp. 294, 301 s.; II, pp. 669 s.; C. Del Bravo, L. di C., allievo e maestro, in Artista. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] la prima in assoluto, del celebre gruppo scultoreo rinvenuto a Roma il 14 genn. 1506 e subito acquistato da Giulio II, che lo fece sistemare nel cortile del Belvedere. G. lo raffigura in controparte nello stato originario parzialmente rovinato, senza ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....