BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] le parentesi delle varie ambascerie, sino al 1595. L'ii giugno 1561 venne eletto oratore in Francia a sostituire Michele il Palladio per la parte architettonica e il Veronese e Alessandro Vittoria per la parte decorativa; mentre Daniele Barbaro, ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] di governatore di Alessandria. Pochi mesi dopo, il 30 gennaio 1724, fu nominato governatore della Cittadella di Torino, incarico che ricoprì sino al 20 settembre 1731. Nonostante i contrasti durante il viceregno, Vittorio Amedeo II riponeva in lui ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] è il caso di Giovanni Ludovico Lambertacci e di Alessandro dei Dottori divennero vicari nella curia del vescovo, Monumenti storici pubbl. dalla R. Dep. Veneta di storia patria, s. 3, II, Venezia, 890, p. 477. Altre fonti sono utilizzate in D. Reich, ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] con Serrati e Graziadei, alla delegazione italiana presso il II congresso del Comintern, e nella corrente massimalista fu uno , una volta approvata da Mussolini, fu rielaborata anche da Alessandro Pavolini, per il partito, e da Gustav Rahn per ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] sua dottrina e avendo quasi come unico merito quello di essere probabilmente parente del più famoso Alessandro D'Alessandro.
Fonti e Bibl.: F. Trinchera, Codice aragonese, II, 1, Napoli 1868, pp. 64, 102 s.; 131, 169, 173, 175 s.; 181, 209 s.; 253 ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] "la miglior parte del già florido Monferrato" (Quazza, II, p. 277).
Lo stesso G., consapevole dello scarso favore e XVII, in Riv. di storia, arte, archeologia per le provincie di Alessandria e Asti, XVII (1908), pp. 378, 381, 519, 547-550; ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] Rimini e Faenza). Alle insistenze della diplomazia di Alessandro VI, e specialmente del nunzio Angelo Leonini ( 1239-1252; Id., Diarii, I, Venezia 1879, ad Indicem (coll.1160-1161); II, ibid. 1879, ad Indicem (col.1452); III, ibid. 1880, ad Indicem ( ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] - Incidenti di Beilul e Raheita (Assab), passim; Camera dei deputati, legislatura XV, I sessione (1882-83), n. II quinque (documenti), Docc. diplomatici - Seconda inchiesta di Beilul, passim; G. Cora, Massacro della spedizione Giulietti presso Bailul ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] e strategia "balcanica" di Filippo e di Alessandro. Significativo, altresì, è il temperato anti Sicilia, in Annali d. R. Scuola normale di Pisa, lett., st.. e filos., s. 2, II (1933), pp. 385-399; A. Omodeo, Lettere, a cura di E. Omodeo Zona-P. Serini ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] del matrimonio tra G. e Guglielmo II. Dietro suggerimento di papa Alessandro III, interessato a scongiurare ogni , nonché un ingente legato lasciato a suo tempo da Guglielmo a Enrico II. G. fu liberata e venne scortata a Messina, dove prese alloggio ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....