MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] Chigi, che divenne papa il 7 apr. 1655 col nome di Alessandro VII.
Il nuovo papa comminò l'esilio da Roma alla M., , Le cardinal de Retz et l'affaire du chapeau, Paris 1878, I, pp. 292-304; II, pp. 340, 348, 350, 363, 368, 398, 407, 431, 445, 451; A ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] complemento che brillavano per ingegno e cultura (da Alessandro Casati ad Ardengo Soffici). Non è dato sapere fino Maggiore Badoglio (che durante la battaglia assunse il comando del II corpo d'armata) l'attacco iniziale portò solo alla conquista del ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] p. 123. Sui Carpi nel caso Mortara alcune lettere di Alessandro Carpi sono conservate nell'Arch. della Comunità israelitica di Roma, -76, 157 s.; E. Corbino, Annali dell'econ. italiana 1860-1914, II, Città di Castello 1931, pp. 175, 179, 190, 233; G. ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] prese avvio da quel momento. Insieme ai fratelli Alessandro e Vittorio e ad altri 18 ammoniti, nel Biblioteca comunale degli Intronati, Mss., A.X.74: G. Tommasi, Istorie di Siena, II, cc. 256v-257v; B.III.2: Storie di Siena di vari, cc. 215r-225r ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] 2 voll., Firenze 1950), realizzato assieme ad Alessandro Levi e a una nutrita schiera di C.giurista, in IlPonte, XXIII (1967), pp. 1141-1116; C. Mortati, introd. al II vol. delle Opere giuridiche, Napoli1968; E. T. Liebmann, introd. al III vol., ibid ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] 1492 A. fu a capo dell'ambascena estense di omaggio ad Alessandro VI. Nell'ambiguo gioco politico degli stati italiani, dopo la in contrasto (il 25 ott. 1506 aveva ossequiato ad Imola Giulio II e nella primavera del 1507, a Genova, Luigi XII), dovette ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] soci (tra cui il Belli, il conte Alessandro Savorelli ed il tipografo e filologo Filippo de Romanis s. e passim. Vedi inoltre, M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, Bologna 1927-30, II, p. 272 s.; III, p. 489; V, pp. 310-314; Enc. Ital., XI ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] con Galvano Lancia.
Tuttavia, dopo l'elezione di Alessandro IV, quando nella Prima metà del 1255 Manfredi 1977, pp. 359 s., 362 s., 366 ss., 372 ss.; E. Kantorowicz, Federico II imperatore, Milano 1978, pp. 178, 196, 295, 298 s., 368, 370 s., 454 ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] 220-21, 226-75, 298-312 e 314-18; J. Vicens Vives, Juan II de Aragón (1398-1479), Barcelona 1953, pp. 15-17, 21, 24-26 , Padova 1962, pp. 67-73, 107-121, 149-160; V. D'Alessandro, Polit. e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 291-313. ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] epoca. Poté così proseguire quella ponderosa opera di Alessandro Zilioli, una specie di storia universale nota sotto Palermo 1728, f. 13; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1264 ss.; G. Tiraboschi,Biblioteca modenese, ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....