Recesso dal contratto dopo la stipula dell’aggiudicazione
Alessandro Tomassetti
Con la sentenza n. 14 in data 20.6.2014, l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, nell’esaminare la questione del rapporto [...] n. 1554; Cons. St., sez. VI, 27.11.2012, n. 5993; Cons. St., sez. IV, 14.1.2013, n. 156; TAR Sicilia, Palermo, sez. II, 9.7.2007, n. 1775, secondo cui «il comma 1-bis dell’art. 21-quinquies si spiega allora con la circostanza che la revoca, incidendo ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] mentre negli studi giuridici ebbe a maestro Antonio d'Alessandro. Sposò nel 1468 Orsina Carafa, figlia del canonista Mazzoleni, Napoli 1951, p. 83; P. Colliva, Lo Stato di Federico II, "Annali di Storia del Diritto", 10-11, 1966-1967, p. 33 n ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] I, Carteggio 1642-1648, Firenze 1975, pp. 12-15, 22, 36; II, Carteggio 1649-1656, ibid. 1984, pp. 205 s., 320; A. Mirto, 265 s.; M. Saccenti, Lucrezio in Toscana: studio su Alessandro Marchetti, Firenze 1966, passim; N. Carranza, Un professore pisano ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] spettante alla biblioteca comunale di Lugo (in Giulio Perticari, Opere, II, Bologna 1839, pp. 359-365).
Dopo un viaggio a sua opposizione alla moda del romanzo, da Walter Scott ad Alessandro Manzoni), quanto – da purista non arcaista (Sorbelli, in ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] concorrenti furono deposti e il 26 giugno 1409 fu eletto Alessandro V. Il B. prese parte con esitazione a questa pp. 299, 342-46; Lapo Mazzei, Lettere, a cura di C. Guasti, II, Firenze 1880, pp. 336 s.; Regulae cancellariae apostolicae, a cura di E. ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] ottobre 1413 il B. è inviato con Alessandro degli Alessandri a papa Giovanni XXIII per indurlo a Notice sur trois manuscrits inédits de la Vaticana, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, II(1882), pp. 319 n. 107, 348 n. 62; A. Campitelli-F. Liotta ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] nel 1455 ospitò in varie occasioni Giovanni d'Angiò, Alessandro fratello di Francesco Sforza e Ferdinando d'Aragona, futuro III la nomina a conte palatino; l'11 novembre ebbe da Pio II, tramite il legato, terre e diritti a Castel Guelfo e nel 1461 ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] il 29 ott. 1654 il titolo di patriarca di Alessandria in partibus infidelium e il 28 novembre fu inviato suo Inquisitorato del card. F. B. è stata pubblicata in Malta letteraria, n.s., II (1927), pp. 47-56, 115-120, 149-153, 185-191. Vedi inoltre L. ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] aveva rifiutato, la scelta era caduta sul C., restando ad Alessandro il diritto di regresso, di amministrazione spirituale e di collazione dei sua missione era quello di far accettare a Filippo II la bolla di indizione del concilio. Si trattava di ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] 1395 intervenne in una pratica appoggiando la tesi di AlessandroAlessandri, secondo il quale era opportuno che Firenze tenesse il pp. 327, 357, 375; C. Salutati, Epistolario, a cura di F. Novati, II, Roma 1893, p. 376; III, ibid. 1896, pp. 20-23; P. ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....