Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] nel 1502 e poi riformato dal duca Alessandro) un gruppo di giureconsulti dai quali desiderava 35. Cit. da Marco Ferro, Dizionario del diritto comune e veneto, I-II, Venezia 1778: II, p. 134. Ma vanno tenute presenti le osservazioni di G. I. ...
Leggi Tutto
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] hanno invece competenze in materia fiscale, militare, ecc.I giudici federali sono nominati dal presidente con il consenso del Senato (art. II, sez. 2) e durano in carica a vita (during good behaviour: art. III, sez. 1), salvo impeachment (art. I, sez ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a cura di R. Cardini, E. Garin, L. Milano 2002, pp. 84-194.
39 Cfr. P. Sarpi, Consulti, I, II, a cura di C. Pin, Pisa-Roma 2001, pp. 811-827.
40 ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] e «La Ricamatrice», editi a Milano dall’imprenditore Alessandro Lampugnani, molto attento al mutare delle sensibilità del ceto la comunità dei discendenti) e alla figura di Vittorio Emanuele II, suo padre simbolico: una figura che domina sia la ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] tra fedeli di papa Gregorio XII e seguaci di Alessandro V ed era di conseguenza insorta una "grande -325.
75. Ibid., pp. 316 n. 3 e 319.
76. V. Piva, Il patriarcato, II, p. 142.
77. V. i dettagliati elenchi riportati ibid., pp. 139-145.
78. Ibid., pp ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ’esercito o alla stessa imprenditoria borghese (con figure come Alessandro Rossi o Gaetano Marzotto).
Il «Sillabo» e la 1958), in Problemi di storia della Chiesa dal Vaticano I al Vaticano II, Edizioni Dehoniane, Roma 1988, pp. 239-294.
M.G. Rossi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] turco nell'Europa centrale. Proclamato santo da Alessandro VIII il 16 ott. 1690, dopo che 491-545; N. Glasserberger, Chronica, a cura di C. Evers, in Analecta Franciscana, II, Ad Claras Aquas 1887, pp. 366-368; Chronica che comenza de l'anno 1400, a ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] una fortunata carriera politica e diplomatica, e poi da Marco Alessandro Jocteau, un funzionario di carriera che, dopo la pace tradizione savoiarda, si opponeva da Berlino a re Vittorio Emanuele II per evitare che l’Italia entrasse in guerra a fianco ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] in cui si pongono problemi di valutazione morale o concernenti le strutture sociali, cfr. Cv I II 4, 8, 13, 14, 16 e 17, III 10, IV 6, III XV tormentati di tutta l'interpretazione aristotelica, da Alessandro di Afrodisia in poi. Ugualmente note sono, ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Sant'Uffizio, b. 158, fasc. III, c. 33v.
55. Ibid., fasc. II, c. 49V.
56. Mi si consenta di rinviare, per non eccedere nelle citazioni, AA.VV., San Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 65-82; Achille Olivieri, L'"ecclesia" di ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....