FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] già presenti a Parigi, insieme con lui, i fratelli Camillo e Alessandro, e il cugino Orazio.
Dalla stessa lettera risulta anche che il F Germain-en-Laye, già restaurato da Francesco I ed Enrico II, Enrico IV aveva incaricato, nel 1594, Étienne Du ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] sala delle Teste in palazzo ducale (C. Perina, in Mantova. Le arti, II, Mantova 1961, pp. 461 468, 568 s.). In un'altra lettera (18 passare da Firenze, donò un busto di Carlo V ad Alessandro de' Medici, che gli commissionò un ritratto.
Nell'ottobre ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] di Vannozza Catanei (la donna che aveva dato ad Alessandro VI almeno quattro figli), la quale, con una finta Tomassetti, La Campagna romana…, a cura di L. Chiumenti - F. Bilancia, Roma 1975-77, II, pp. 505, 545; III, pp. 18, 324; V, p. 32; VI, pp. ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] tardi Memmo farà apporre una lapide in suo ricordo. Alessandro e Pietro Longhi dipinsero il suo ritratto.
Fonti e Bibl 485-508; K. Pomian, Collezionisti d'arte e di curiosità naturali, ibid., II, ibid. 1986, pp. 23 s.; F. Bernabei, Le trame della ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] all’Accademia di S. Luca e il duca banchiere Alessandro Torlonia gli affidò l’incarico di affrescare alcuni ambienti . 203-253; M.T. Barolo, Note alle memorie di F. P., ibid., II (1983), 3-4, pp. 128-196; Pinacoteca di Brera. Dipinti dell’Ottocento e ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] l'esecuzione di un fonte battesimale per la chiesa di S. Alessandro a Fiesole (Bargilli, 1883). Collocato in loco il 5 centuries, I, Firenze 1981, pp. 232, 396 s., 477 s., 503, 703; II, ibid. 1983, pp. 729, 1002, 1163, 1335, 1337, 1378, 1422; III, ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Dughet, Garzi e lui stesso, avevano lavorato alla galleria di Alessandro VII. Garzi, proprio come Dughet, doveva essere un amico , a cura di B.B. Fredericksen, I, Oxford 1988, pp. 419-421; II, 1, ibid. 1990, pp. 526-528; III, 1, München 1993, pp. ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] cura di C. Boselli, Brescia 1959, p. 147; G. Panazza, La pittura nella seconda metà del Quattrocento, in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 1006 s.; L. Donati, Tipografi ed incisori, ibid., III, ibid. 1964, p. 719; The Illustrated Bartsch, XXV ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] il M. fu retribuito per "tutte le imprese" del papa Alessandro VII dell'arazzo con l'Annunciazione donato al pontefice (De 31, 41; U. Fischer Pace, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, p. 797; J.M. Merz, Pietro da Cortona. Der ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] l'importante contratto con il collegio barnabita di S. Alessandro in Zebedia a Milano. Impegnatosi a realizzare entro il mese 253; V. Caprara, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 740 s.; Settecento pisano. Pittura e scultura ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....