JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] del Seicento: l'ambiente degli Juvarra, in Scritti in onore di Alessandro Marabottini, a cura di G. Barbera - T. Pugliatti - Griseri et al., F. J. Drawings from the Roman period. 1704-1714, II, Roma 1999; G.P. Karn, Die Projekte F. J.s für den Duomo ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] p. 132; P. Venturoli, in Ilmuseo e la pinacoteca di Alessandria, a cura di C. Spantigati e G. Romano, Torino 1986 I, Pavia 1937, pp.313 n. 1321, 336 n. 1405, 346 n. 1445, 368 n. 1539; II, ibid. 1949, pp. 10 n. 1626, 49 n. 1814, 62 n. 1872, 129 n. 2086 ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] fu chiamato a stimare insieme ad Aurelio Luini e ad Alessandro Pobbia nel 1585 (Morassi, 1934-35, pp. 103 Documenti per la storia dell’architettura a Milano nel Rinascimento e nel Barocco, II, Roma 1968, pp. 13-17; M. Calvesi, Caravaggio o la ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Fontana, nel 1696-97 e ancora- nel 1722, con Alessandro Specchi, il C. è documentato come stimatore di lavori nel cura di G. Scano-G. Graglia, I (1700-1701), Milano 1977, pp. 72-74; II (1702-1703), ibid. 1977, p. 319; IV (1708-1728), ibid. 1978, pp. ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] (1753). Nel 1754 passò a Berlino al servizio di Federico II di Prussia, e qui morì nei primi mesi del 1757.
Antonio teatrale lo impegnò dapprima a Verona al teatro Filarmonico nel 1740, per Alessandro nelle Indie di A. Hasse, e per Ezio di A. Carlone ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] il confronto quando si consideri un'opera come l'Alessandro davanti al corpo di Dario del Museo Puškin di pp. 293-327, 452-461; R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, II, Milano 1995, pp. 13-48; F. Pedrocco, Aggiunta ad A. G., in ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] considerate e tra i suoi allievi si contano Alessandro Tiarini, Anastagio Fontebuoni, Fabrizio Boschi, Pietro fu pagato 850scudi dall'aprile del 1626 al marzo del 1627 (Pollak, II, 1931, nn. 2132-36).È probabile che questo dipinto sia stato eseguito ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] di S. Marco. Negli anni del papato di Alessandro VII (1655-1667) il prestigio del B. si pp. 437, 494; Id., Cominciamento… dell'arte dell'intagliare… [1686], Milano 1808, II, pp. 157, 201, 252; Firenze, Bibl. Naz.: F. S. Baldinucci, Biografia ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] des beaux-arts) e la Morte di Cleopatra e Marco Antonio di Alessandro Turchi (Parigi, Louvre), ma in tale impresa il M. si 271-275; A.G. De Marchi, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, pp. 801 s.; M. Mena Marqués, C. M. e Raffaello ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] ed Achilleo (o forse la Disputa di s. Caterina d'Alessandria) secondo l'ipotesi iconografica di Lo Bianco (pp. 234-236 s.; G. Papi, G. A., in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, pp. 769 s.; A. Szigethi, Un dipinto sconosciuto di A ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....