DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] . Ricordo biografico (Firenze 1879); Alessandro Manzoni. Studio biografico (letture fatte Corno, I marchesi Ferreri D'Alassio patrizi genovesi ed i conti De Gubernatis, II, Torino 1893; G. Gabrieli, Due viaggiatori ital. in Palestina, in Rassegna ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Boemia del Seicento, tratta da Les Danicheff di Alessandro Dumas figlio e Pierre de Courvin Kroukowsky.
La studi, Firenze 1976, pp. 121-138; A. Basso, Storia del Teatro Regiodi Torino, II, Torino 1976, pp. 385 s., 410, 437 ss.,449, 455, 533; G. ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di Cuccoli, E. Costa, M.A. F. e il cardinale Alessandro Farnese, in Giorn. stor. della lett. ital., X (1887), , Per la storia dell'eresia a Bologna nel secolo XVI, in Rinascimento, II,(1962), pp. 109, 126 (e Id., La censura ecclesiastica e la ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] un mese dopo la decisione del cardinale Montalto [Alessandro Peretti] di voler completare la chiesa teatina) il universo barocco (catal., Roma), a cura di R. Bosel - C.L. Frommel, II, Milano 2000, pp. 86-104 e passim; S. Benedetti, La Fabbrica di S ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] divenne presidente dell'Annona).
Il 10 apr. 1690 Alessandro VIII lo nominò arcivescovo di Nicomedia, accordandogli la quindi a Carlo Emanuele III, subentrato a Vittorio Amedeo II, di non essere stato quell'atto debitamente deliberato dagli organi ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] la stessa Rotonda, i palazzi di Enea Thiene e di Alessandro Porto, ma soprattutto il Teatro Olimpico (1584), dove, nel estesamente nel suo trattato (L’idea della architettura..., cit., parte I, l. II , cap. 13, pp. 137-139, l. III, cap. 14, p ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] dalla polizia. Intanto a Tilsit (luglio 1807) Alessandro I riconosceva Giuseppe Bonaparte come re di Napoli, indebolendo con la morte di Francesco I e l'avvento al trono di Ferdinando II. Il giovane re però non solo, non volendo ministri invadenti o ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di Cormons: i conti si rivolsero anche ad Alessandro IV il quale intervenne presso G. perché restituisse s., 1456; E. Winkelmann, Acta Imperii selecta saeculi XIII et XIV, I-II, Innsbruck 1880-85, ad indicem; Les registres d'Innocent IV, a cura di ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] inviò al M., accompagnata da stampe d'après le Gesta di Alessandro Magno di C. Le Brun, una "gioia" che venne trafugata Storiografia e collezionismo dal Vasari al Lanzi, in Storia dell'arte italiana, II, Torino 1979, pp. 53-59 e passim; G. Perini, Il ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] 1886, III, pp. 490-509; F. Sclavo, Ai nomi illustri di Nino e di Alessandro Bixio, Torino 1907; U. G. Oxilia, N. B., in Nuova Antologia, 16 apr estratto); L. Tironi, B. nel 1860, in Studi garibaldini, II (1961), pp. 175-185. Sui fatti di Bronte, che ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....