BIRAGO, Francesco
Renzo Negri
Da non scambiare per il contemporaneo Cornelio Francesco, spesso chiamato Francesco, nacque a Milano nel 1562, da Iacopo Marcello e da Francesca di Alessandro Beolchi, [...] nei Discorsi Cav., II, 16 e 21, e nei Consigli Cav., I, 25; la conseguente "mentita" e "prova dell'armi sulla mentita", XXIV (1894), pp. 259-60; Id.,Vita di T. Tasso, Torino-Roma 1895, I, pp. 457, 464, 772; II, p. 152; U. Mazzini,La Cavalleria nei " ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] , Il cavallerizzo, dopo la dedica al cardinale Alessandro Farnese. Altri due sonetti di G. si possono 19; Ibid., Bibl. Marucelliana, Mss., B.III.52: Annali dell'Accademia degli Umidi, I, cc. 3v, 12v, 17r, 25r, 40r; M. Buonarroti, Die Dichtungen, a ...
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BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] 1544), il B. racconta come nel 1512 fu da Alessandro Beccaria, padre di Aureliano, "richiesto e amorevolmente raccolto, e definire le sue poesie come nate in una casa, ove i "cavalieri che quivi si ridussero come in luogo particolarmente convenevole ...
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CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] pp. 83 s.; P. Bembo, Le prose... con le giunte di L. Castelvetro, I,Napoli 1714, p. 149; S. Maffei, Traduttori ital., Venezia 1720, pp. 47, Carlo Figiovanni, in Raccolta di studi critici dedicata ad Alessandro d'Ancona, Firenze 1901, p. 17; F. ...
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CILLENIO, Berardino (Berardinus o Bernardinus, Cyllenius; Berardinus Veronensis)
Gianni Ballistreri
Probabilingnte nacque a Verona verso la metà del sec. XV.
Quasi nulla sappiamo di lui, e il cognome [...] partecipò al noto volumetto in memoria dei paggio senese Alessandro Cinuzzi, morto l'8 gennaio (Alexandri Pueri Senensis Rocca San Casciano 1903, ad Ind.;V. Zabughin, G. Pomponio Leto, I, Roma 1909, p. 102; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] la fine del sonetto, all'amato cavallo: "Per te acquistan onore i fogli miei" e l'estesa metafora conclusiva: "Il dorso tuo non postuma della Pietra di Paragone, Opera D. Giuseppe D'Alessandro, duca di Peschiolanciano, divisa in 5 libri, né quali ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] sua ignota composizione, insieme con i senesi Claudio Tolomei e Alessandro Piccolomini, da Nicolò Mutoni nella dedica come in altre occasioni, fanno riferimento, a proposito di ambascerie a Cosimo I de' Medici e a Carlo V, a un Andrea Landucci con il ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] carico; minimizzò le proprie responsabilità per l'intervento presso Alessandro VI in difesa del frate e, negando decisamente che della sua veste d'intermediario tra il frate e il Valori i rapporti d'amicizia che lo legavano a quest'ultimo. La ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] modello ariostesco e la sua tecnica dell’entrelacement (ma con in mente anche l’esempio della Secchia rapita di Alessandro Tassoni), l’opera sostituisce i paladini con dei bravacci (fra cui quello che dà il titolo all’opera e il trasteverino Titta) e ...
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Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] ininterrotta e impressionante di successi: da Lo sceicco bianco (1952) e I vitelloni a La strada (1954) e Il bidone (1955), da canaglia (1954) e La fortuna di essere donna (1955) di Alessandro Blasetti; La ragazza in vetrina (1961) di Emmer; La notte ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...