BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] priore e l'anno successivo fu per la prima volta compreso fra i quattro visitatori del 1468-69. Dal 1470 al '72 fu priore a prestare il giuramento d'obbedienza in nome dell'Ordine ad Alessandro VI e ottenere dal pontefice la conferma dei privilegi.
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] ambizioni dinastiche si scontravano però con la critica congiuntura del casato: due soli erano i candidati potenziali, gli illegittimi Ippolito e Alessandro, entrambi di giovane età. Clemente VII decise di inviarli a Firenze, affidandoli alla tutela ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] ancora per ragioni di rendite si trovò in contrasto con Alessandro Ranaldi, custode, membro di un'antica dinastia di custodi della altre bolle d'unione, con gli armeni, con i giacobiti, con i siri, con i maroniti e le trattative con gli etiopi.
Fonti ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] gli Strozzi, accusati di incettazione di viveri. Quando, durante il conclave, si delineò la candidatura di Alessandro Farnese, il C. riunì i porporati della corrente filoimperiale e li convinse a votare per lui. Subito dopo l'elezione, il nuovo ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] Fabio Chigi (divenuto papa nel 1655 con il nome di Alessandro VII), poteva riuscire di buono auspicio. Lasciò l'isola il Agata. Quando passò all'ordine dei sacerdoti, egli optò nel 1686 per i SS. Nereo e Achilleo, e nel 1689 per S. Silvestro in Capite ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] papa, il quale gli elargì nel 1493 la rendita di un "segretariato medio".Ritenendo di essersi in tal modo guadagnato i suoi servigi, Alessandro VI tentò di indurlo ad avvelenare il della Rovere, ma l'A. si affrettò ad avvertire l'amico, inducendolo a ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] La sua successiva cattura da parte dei Farnese fu il pretesto per un'ennesima battaglia diplomatica fra loro e i Gonzaga.
In seguito alla morte del duca Alessandro il potere passò a Ranuccio, il quale, nel dicembre del 1592, fece trasferire la F. nel ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] ordinato sacerdote "ad titulum patrimonii". Il vescovo Alessandro Guidiccioni gli affidò la chiesa di S. Giovanni Dopo un fallito tentativo di instaurare la vita comune tra i preti responsabili della chiesa, questa fu affidata ai domenicani riformati ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] . Scolastica (editi a cura di A. Lentini, in Benedictina, I[1947], pp. 212-232) e di s. Luca evangelista ( . 125 s., nn. 35-37.
Per le opere di B. si vedano Bibliotheca Casinensis, I, Montecassino 1873, pp. 285, 290; II, ibid. 1875, p. 464; III, ibid ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] decise di recarsi a Parigi per apprenderla. Qui incontrò i nove compagni con i quali molti anni dopo (1540), a Roma, avrebbe si erano aperte ai gesuiti le porte del Giappone con Alessandro Valignano, della Cina con Matteo Ricci, dell'India con ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...