CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] e al "Voglioroso" (Alessandro di Donato, spadaio), si narra che i dodici fondatori avevano stretto un cod. H.XI.6: Quistioni e chasi di più sorte recitate in la congregha de' Rozi per i Rozi (del "Risoluto" sono quelle ai nn. 2, 4, 6, 19, 21, 24, 30 ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] delle cose libri VI tradotti in verso toscano da Alessandro Marchetti ora per la prima volta pubblicati secondo le XXIX (1768), col. 681; XXX (1769), coll. 145 s. e 449-451; n.s., I (1770), coll. 276 s.; II (1771) col. 243; IV (1773), coll. 518 s., ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] sovente è un’invocazione a coloro che indagano i segreti della natura e di Dio, affinché i gesti, la voce, il camminare. Una terza istruzione, più famosa, redatta nel 1590 per Pietro Caetani quando fu inviato in Fiandra al servizio di Alessandro ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] nel dicembre del 1507 con una lettera di dedica ad Alessandro Acciaiuoli, il cui padre, Donato, lodato per la capacità 1839, pp. 61-98 e di nuovo dal medesimo in Arch. stor. ital., I (1842), pp. 283-309; ristampa a cura di R. Bacchelli, Firenze 1943. ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] gruppo la raffigurazione di due aurighi in atto di tenere alle mosse i cavalli, motivando la sua sfiducia nei riguardi dell'interpretazione delle sculture come Alessandro con osservazioni di carattere storico e valutazioni artistiche.
Nel 1666, forse ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] , ma spesso mediocre nell'ispirazione.
Ebbe tuttavia larga fama tra i contemporanei, e alcuni suoi componimenti (Nel giorno della commemorazione dei morti, La tomba di Alessandro) continuarono a comparire in antologie poetiche per buona parte dell ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] Alessandro Luzio gli Archivi di Stato italiani. Miscellanea di studi storici, I, Firenze 1933, pp. 308 s., 315; U. Da Como, I n. 2, p. 28; Id., Pavia cisalpina e napoleonica (1796-1814), I, Saggi e notizie da docc. inediti, Pavia 1974, ad ind.; II, ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] cui recensì La noia di Moravia, il Diario romano di Brancati, i Racconti di Landolfi, Un cuore arido di Cassola, Il giardino dei aprendo anche alle nuove leve di scrittori, tra cui Alessandro Baricco e Aurelio Picca. La misura offerta dai limiti ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] della sua traduzione a Bologna ed esprimeva il desiderio che Alessandro Sarti, letterato bolognese e amico intimo del M., attendesse J. Hill Cotton, Alessandro Sarti e il Poliziano, in La Bibliofilia, LXIV (1962), p. 227 n.; I. Maïer, Ange Politien. ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] A. Campano (1429-1477). Erläuterungen und Ergänzungen zu seinen Briefen, s. I. 1968, pp.161 s.; M. C. Dorati da Empoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma daSisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Arch. di Stato, XI, (1980), p ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...