Zaccuri, Alessandro. – Giornalista e scrittore italiano (n. La Spezia 1963). Laureato in Lettere all’Università Cattolica di Milano, collaboratore dei periodici "Letture" e "Lo Straniero", dal 1994 scrive [...] città di nessuno, cui hanno fatto seguito tra gli altri i romanzi Il signor figlio (2007, finalista Premio Campiello), Infinita imprevisto del residuale e sulle potenzialità creative dei rifiuti, e i romanzi La quercia di Bruegel del 2021 e Poco a me ...
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Poeta tedesco (Hannover 1752 - Braunschweig 1806). Studente a Gottinga, entrò in contatto con G. A. Bürger, L. C. Hölty e gli altri poeti dello Sturm und Drang. Avvocato a Hannover nel 1774, l'anno successivo [...] Lasciò frammentarie anche alcune tragedie di tema storico (Corradino, Alessandro e altre). La sua fama di scrittore è quindi il quale non a caso annoverava L. fra i suoi autori prediletti. Postumi apparvero i diarî di L. (Tagebücher, 2 voll., 1916 ...
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Scrittore (sec. 3º; il prenome, Sesto, è incerto) probabilmente d'origine palestinese, comunque ebreo; fu architetto di Alessandro Severo, per cui allestì la biblioteca annessa alle terme di questo imperatore, [...] Pantheon, in Roma. Scrisse, intorno al 230, i Ricami (Κεστοί: allusione alla cintura magica, meravigliosamente ricamata assai disposto a venire a patti con il sincretismo religioso, promosso appunto dai Severi, specie Alessandro, e dalle loro donne. ...
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(gr. Μολοσσοί) Popolo dell’Epiro antico, che occupava il centro spirituale della regione, Dodona, dove era il santuario di Zeus. La potenza dei M., iniziata con Taripa (430-390 a.C.), continuò sino alla [...] a seguito di relazioni dinastiche (Olimpia, moglie di Filippo II di Macedonia, era sorella di Alessandro il Molosso), le loro vicende si intrecciarono con quelle dei Macedoni. I M. ebbero una nuova fase di sviluppo sotto Pirro per poi decadere con l ...
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Poeta russo (Nemirov, Podolia, 1821 - Pietroburgo 1878), di vena facile e di ricca ispirazione sociale. Giornalista di talento, dette nuova vita alla rivista Sovremennik ("Il contemporaneo"), che divenne [...] fu soppressa (1866) dopo un fallito attentato allo zar Alessandro II, e agli Otečestvennye Zapiski ("Annali patrî") che più alte creazioni della letteratura russa di colorito sociale (Poet i graždanin "Il poeta e il cittadino"). Nucleo della migliore ...
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Pittore e poeta (Calaone, Este, 1509 - Vicenza 1589). Trasferitosi a Vicenza (1540), ivi fu amico di G. G. Trissino e di A. Palladio con i quali fu anche a Roma (1545-47) e a Padova. Seguace della maniera [...] di B. Rustichello (rispettivam. Menon e Begotto). Suo figlio Alessandro (n. Vicenza 1556 - m. 1630), pittore e poeta Bassano. Attivo a Vicenza e a Padova, ebbe come collaboratori i figli: Giambattista (Vicenza 1577 - ivi 1617), Marcantonio (Vicenza ...
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Scrittore e uomo politico italiano (Iesi 1855 - Roma 1941), discendente per parte di madre da A. Vespucci. Si schierò su posizioni di un liberalismo aperto ai problemi sociali sino a militare nella sinistra [...] avventuroso, nel 1885 combatté in Bulgaria a fianco di Alessandro di Battenberg; un lungo viaggio nell'America Meridionale e, quindi, contrario al fascismo, si appartò dallà politica. Fra i suoi numerosi scritti: La Grecia e la diplomazia (1886); In ...
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Critico e filologo italiano (Empoli 1886 - Firenze 1964); prof. univ. dal 1936, ha insegnato letteratura italiana all'univ. di Firenze. Fra i suoi studî più notevoli si ricordano: Alessandro Manzoni e [...] Dante (1936); Dalle "Rime" alle liriche del "Paradiso" dantesco (1936); La critica dantesca dal Trecento ai giorni nostri (1949); I primi volgarizzamenti dai classici latini (1952, n. ed.). Ha curato l'edizione delle Commedie (1927) e delle Rime di V ...
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(gr. Δάρδανοι) Popolazione che Omero dice stanziata nei pressi dell’Ida e alleata dei Troiani. Capostipite ed eponimo era Dardano, mitico figlio di Zeus e della Atlantide Elettra e progenitore di Ilo, [...] stanziata in età classica a N della Macedonia. Sottomessi da Alessandro Magno (335), si ricostituirono in Stato indipendente, gravitante verso a lungo (3° sec. a.C.) contro gli Ardiei e i Macedoni, il cui re, Filippo V, li batté più volte. Battuti ...
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(gr. Πλειάς) Nome con cui i grammatici greci tardi indicarono un gruppo di 7 poeti tragici del tempo di Tolomeo II Filadelfo (285-246 a.C.) che per l’arte tragica risplendevano come la costellazione delle [...] , Sositeo di Alessandria Troade, Eantide, Sosifane di Siracusa. Spesso ai due ultimi furono sostituiti i nomi di poeti grammatico; cambiamento spiegabile col desiderio di comprendervi i rappresentanti del successivo movimento drammatico promosso da ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...