Uomo politico (Čerkutino, Vladimir, 1772 - Pietroburgo 1839); segretario amministrativo diAlessandroI, in pochi anni salì al vertice dell'amministrazione statale russa, che fu da lui riorganizzata (1809-11). [...] . Col decreto per l'organizzazione del Consiglio di stato (1810) la Russia sembrò avviarsi sulla via del costituzionalismo, ma la rottura diAlessandroI con Napoleone segnò anche la caduta di S., manifestamente filofrancese. Confinato (1812) negli ...
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Figlio (Atene 1868 - Palermo 1923) di re Giorgio di Grecia e della granduchessa Olga diRussia; dopo aver conseguito un brillante successo militare contro i Turchi (1912), salì al trono nel marzo 1913 [...] . Nonostante le proteste italiane, l'Intesa nel 1917 chiese la destituzione di C. che abdicò l'11 giugno a favore del secondogenito Alessandro. Alla morte di questo (25 ott. 1920), rivendicò il trono e, grazie a un plebiscito, riprese il potere ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] di Salamina, 480, e di Platea, 479) e la ulteriore storia degli Achemenidi sino alla conquista diAlessandro è accordo tra l’I. e i Paesi del Gruppo 5+1 (vale a dire i Paesi che hanno diritto di veto all'Onu - Stati Uniti, Russia, Francia, Cina ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] dalla guerra (Metternich per l’Austria, lo zar AlessandroI per la Russia, K.A. Hardenberg per la Prussia, R.S. Castlereagh per la Gran Bretagna). Il principio fondamentale della politica di Metternich, che fu il supremo moderatore del congresso ...
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(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] 18° secolo. Nel 1794 insorse contro iRussi, ma fu riconquistata da A.V. i libri di altre biblioteche salvati dalla distruzione bellica.
Ducato di V. Conseguenza di un compromesso tra Napoleone I e lo zar AlessandroI, fu costituito con il trattato di ...
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Poeta e drammaturgo tedesco (Weimar 1761 - Mannheim 1819). Scrittore estremamente prolifico e versatile, ha lasciato una serie innumerevole di lavori teatrali, affermandosi come il favorito dal pubblico [...] (1811-12), d'interesse prevalentemente politico. Nominato dallo zar AlessandroI consigliere di stato nel 1813, dopo la caduta di Napoleone fu investito della carica di console generale russo a Königsberg. Ivi, dando seguito ai già intrapresi studî ...
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Uomo di stato polacco (Varsavia 1770 - Montfermeil, Francia, 1861); figlio di Adam e Izabela Fleming; dopo le spartizioni della Polonia si propose di sollevarne le condizioni attraverso un miglioramento [...] rapporti con la Russia. Amico del granduca Alessandro, quando questi salì al trono diRussia ne fu ascoltato quale cercò di far prevalere le idee moderate di una intesa con la Russia, ma di fronte alla reazione di Nicola I dovette rifugiarsi ...
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Città capitale dell’Azerbaigian (2.285.729 ab. nel 2017). Sorge sulla sponda occidentale del Mar Caspio, in una baia della penisola di Apšeron. Accanto alla città nuova, espansa con quartieri periferici [...] al 1606 ai Turchi, dai quali la ebbero i Persiani, che per tutto il sec. 18° dovettero difenderla dagli attacchi degli zar diRussia, cui rimase definitivamente nel 1806. Capoluogo di distretto e dal 1859 di governatorato, agli inizi del 20° sec. fu ...
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Uomo di stato greco di origine istriana (Corfù 1776 - Nauplia 1831); dal momento della nomina a segretario di stato delle Isole Ionie (1803), dedicò tutto sé stesso alla ricostruzione politica della nazione [...] greca, appoggiandosi interamente alla Russia. Entrato al servizio dello zar AlessandroI (1809), ebbe parte importante nelle trattative del congresso di Vienna e anche a lui si deve se la Francia ebbe condizioni non onerose. Divenuto segretario agli ...
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Figlio (Belgrado 1844 - ivi 1921) diAlessandro, principe di Serbia dal 1858, quando il padre fu detronizzato, visse in esilio, prima a Ginevra, quindi in Francia; ufficiale nell'esercito francese, si [...] in Bosnia per partecipare all'insurrezione ivi scoppiata contro i Turchi e nel 1883 sposò Zorka, figlia di Nicola I del Montenegro. Estintasi la dinastia degli Obrenović con l'assassinio di re Alessandro e della regina Draga (10 giugno 1903), P. fu ...
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alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...