L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] diMacedonia. Nulla è conservato di questo edificio, ma sappiamo che era ancora in età imperiale degno dii cittadini; con la costruzione di nuovi horrea e, si è notato, con le prime installazioni di mulini in diverse aree della città, Alessandro ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] di Tessaglia e diMacedonia, sa liberarsi dei canoni limitativi della tradizione realizzando una nuova poetica. Alcune sue opere, soprattutto i del III secolo Antioco III di Siria cerca di riunificare l’impero diAlessandro, ma già al principio del ...
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Corinto
Città del Peloponneso. Fondazione dorica, inizialmente (fine 2°-inizi 1° millennio a.C.) sotto il predominio argivo, C. divenne presto autonoma e fondò nell’8° sec. a.C. Corcira e Siracusa. C. [...] nella guerra corinzia. Filippo II diMacedonia ne fece la sede della Lega ellenica contro la Persia e i successori diAlessandro Magno vi posero un presidio macedone. Con l’intervento dei romani e il proclama di libertà di T. Quinzio Flaminino (196 ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] di primato come «Gran Voivoda di tutto il paese romeno». I suoi successori ne continuarono la politica tendente ad affermare la nuova unità statale: da Nicola Alessandro e in Macedonia; il meglenoromeno, diffuso in una zona a nord-est di Salonicco, e ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] Macedonia e della Rumelia orientale, il principato riconquistò quest’ultima nel 1885, dopo una breve guerra con la Serbia. Dopo l’abdicazione del primo principe, Alessandrodi partito della minoranza turca Movimento per i diritti e le libertà (DPS), ...
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(gr. ᾿Αλευάδαι) Nome della stirpe che dominò nell’antica Larissa di Tessaglia. Al suo leggendario capostipite, Aleva il Rosso, si faceva risalire la divisione della Tessaglia in tetrarchie: Pelasgiotide, [...] l’esercito di Serse. Violentissimi furono poi i contrasti con i tiranni di Fere (prima metà sec. 4° a.C.), in seguito ai quali la loro potenza declinò rapidamente finché l’intera regione fu assorbita politicamente dalla MacedoniadiAlessandro Magno. ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] regno si spezzò in tre parti e (342-41), tutta la T. cadde sotto il dominio di Filippo II diMacedonia; alla divisione tra i diadochi dell’impero diAlessandro Magno, Lisimaco vi costituì un forte regno. Alla sua morte, oltre a un sopravvissuto regno ...
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(gr. Θῆβαι) Cittadina della Grecia centro-orientale (21.211 ab. nel 2001), nel nomo di Beozia, situata sopra una collina al margine di una pianura interna, 55 km a NO di Atene. Occupa l’acropoli, o Cadmea, [...] Beozia meridionale (mercati di animali e di lana).
Storia
Tra i principali centri politici macedone. Ribellatasi alla morte di Filippo, T. fu distrutta da Alessandro, che volle salve solo le case di Pindaro e del cinico Cratete. La ricostruzione di ...
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(gr. Θεσσαλία, lat. Thessalia) Regione storica e amministrativa della Grecia centrale (14.037 km2 con 737.034 ab. nel 2007), attualmente suddivisa fra i nomi di Lárissa, Tríkala, Kardítsa e Magnesia. [...] Alessandro, tentarono l’unificazione della regione: non vi riuscirono stabilmente, anzi indebolirono la T. al punto che cadde, nel corso della terza guerra sacra (356-346), in mano di Filippo II diMacedonia. Dopo la battaglia di Cinoscefale (197), i ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] del figlio e successore di Seleuco, Antioco I (281-261 a.C.), vide finalmente il ritratto del sovrano rimpiazzare quello diAlessandro sul dritto delle sue monete, come da tempo era avvenuto in Egitto e in Macedonia. Con la comparsa sul rovescio ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...