SAMOTRACIA
Domenico Musti
(XXX, p. 611)
Gli studi degli ultimi decenni hanno contribuito a chiarire ulteriormente il ruolo del culto dei Cabiri, megáloi theoí ("grandi dei"), l'importanza del relativo [...] , tra Roma e il re macedone Perseo; questi, dopo la battaglia di Pidna (168 a.C.), troverà rifugio proprio a S., anche se, fatto prigioniero, finirà i suoi giorni nell'italica prigionia di Alba Fucens.
Bibl.: B. Hemberg, Die Kabiren, Uppsala ...
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TALLINN (in ted. Reval; in russo Revel′; A. T., 58)
Michael HALTENBERGER
Francesco TOMMASINI
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Capitale dell'Estonia, ne è anche la più grande città. È sita nella parte NO. del paese, sul Golfo di [...] ghiacci, navigabile con i rompighiaccio anche nei più rigidi mesi invernali, di fronte a Helsinki dalla Regina Alessandra, da sir C. Hardinge, sottosegretario di stato al punto di vista inglese e quello russo nella questione delle riforme macedoni, ...
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Uomo politico e oratore ateniese del demo di Cotocide, figlio di Atrometo e di Glaucotea, nato intorno al 390 a. C. Le notizie sulla sua famiglia e sulla sua giovinezza, giunteci quasi tutte per opera [...] macedonico, per quanto la sua autorità crescesse in Atene ed egli avesse occasione di rappresentarla più di una volta in trattative con Filippo e con Alessandro. In un estremo tentativo di abbattere il prestigio di sollevarono contro i giudici. ...
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LEUCADE (ἡ Λευκάς; lat. Leucas)
Luca De Regibus
Isola e città omonima sulle coste occidentali della Grecia (Acarnania), chiamata nel Medioevo Santa Maura e oggi Leukás. Per la descrizione geografica, [...] neolitica; le terrecotte ritrovate sono del genere di quelle di Matera in Apulia. Tra i ruderi più recenti venuti in luce sono supremazia macedonica. Dopo Alessandro trovò modo, con l'aiuto dei Corciresi, di sottrarsi alla signoria dei Macedoni con ...
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Divinità dell'antica religione greca, assai confuse e incerte così nella loro origine come negli elementi che vennero via via a modificarne l'aspetto primitivo. Il nome risale indubbiamente al semitico [...] Asia Minore, la Troade, Pergamo e Mileto; la Macedonia, dal tempo di Filippo e diAlessandro in poi; la Beozia, dove il centro del Vi si facevano iniziare specialmente i marinai, che chiedevano ai Cabiri protezione contro i pericoli del mare; le ...
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LEONE VI il Saggio, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Nacque il 1 dicembre 866 da Basilio il Macedone, non ancora in quel tempo pervenuto al trono, e da Eudocia Ingerina, da lui sposata in seconde [...] magiara, si avanzò fin sotto le mura di Costantinopoli e L., per ottenere la pace, fu costretto a cedere parte della Macedonia e dell'Albania e a pagare un tributo annuo (904). Nell'Anatolia i musulmani non fecero progressi; ma nel mare Egeo ...
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Nato in Atene il 21 luglio (2 agosto) 1868, figlio maggiore del re Giorgio di Grecia della casa Schleswig-Holstein-Sonnderburg-Glu̇cksburg e della granduchessa Olga di Russia, morto a Palermo l'11 gennaio [...] campi della Macedonia. Questo pericolo di resistere, C. abdicò l'11 giugno, rimettendo la corona, come gli era stato imposto nel memorandum, non al primogenito (diadoco) Giorgio, ma al secondogenito Alessandro Paxton Hibben, Constantine I and the greek ...
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NIŠ (antica Naissus, italiano Nissa; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Piero STICOTTI
Giuseppe PRAGA
Città della vecchia Serbia, ora capoluogo del banato della Morava. Si leva a 207 m. s. m. in un'ampia [...] la Serbia settentrionale e verso la Macedonia) e della Nišava (verso la dei Marcomanni, quale stazione della coorte I Aurelia dei Dardani, allora creata, fu Alessandro, Naisso fu sede di un equile militare e di una stazione di monta sotto il comando di ...
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ROMANO I Lecapeno, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Era armeno di origine e apparteneva a famiglia di modeste condizioni. Sotto il regno di Leone VI il Filosofo e diAlessandro (886-913), raggiunse [...] all'esercito bizantino e aveva esteso il suo dominio sulla Macedonia, su parte dell'Albania, sulla Tracia. La sua avanzata a soffrire delle incursioni arabe e i Bizantini ripresero le importanti città di Melitena e di Edessa. Qui essi ricuperarono l' ...
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Nome di varî personaggi persiani del sec. V-IV a. C., appartenenti come pare a una stessa famiglia. Il primo partecipò alla spedizione di Serse contro la Grecia (480) e dopo la battaglia di Salamina scortò [...] di fronte al re fuggì in Macedonia, presso il re Filippo II. Poté più tardi tornare nell'impero persiano per la mediazione di Mentore di Rodi di Dopo di che passò con le truppe che gli rimanevano ad Alessandro. Alessandro trattò onorevolmente lui e i ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...