SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] M. Monaco, Lo Stato della Chiesa, I, Dalla fine del grande Scisma alla pace di Cateau-Cambrésis (1417-1559), Pescara 1971, dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, "Rassegna degli Archivi di Stato", 40, 1980, pp. 98- ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] dei primi decenni del III secolo. Ne è prova la grande innovazione comunitaria di questo periodo, i primi cimiteri della Chiesa di Atanasio, cioè del successore del vescovo di Alessandria, Alessandro, che era uscito vincitore dal concilio. La condanna ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] a Giulio Medici, figlio illegittimo del marchese Alessandro, che era stato assassinato. Morto dunque Archinto Romano (1561-1570), Roma 1942.
A. Patrignani, Ombre sulla grande figura di un papa milanese. Pio IV, "Rivista Italiana di Numismatica ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] a Torino nel giugno 1848 per iniziativa di Alessandro Borella, Giovanni Battista Bottero e Felice Govean. Il settembre 1910, dal sindaco di Roma Ernesto Nathan, già gran maestro del Grande Oriente d’Italia, contro il quale il papa Pio X e i cattolici ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] comunità da lui costituita in Calabria e da papa Alessandro VI nel 1493 l’approvazione della prima Regola dell’ che una verità oppure qualcosa di negativo o di sofferenza o di grande difficoltà è innegabile, anche se non è noto che agli interessati: ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , l'assolutismo più rigido ed esteso, nella Russia di Alessandro e di Nicola I, da Varsavia a Mosca. Il comunisti nell'Europa orientale, il crollo dell'URSS. L'eco dei grandi avvenimenti del 1989 è evidente nel discorso al corpo diplomatico presso la ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] aggiornate alla fine degli anni Ottanta del Seicento, ma furono soffocate con prontezza da due grandi processi avviati dall’irrigidimento inquisitorio di Alessandro VIII e condotti a termine sotto il più moderato Innocenzo XII. Al volgere degli anni ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] Nascita di una capitale (330-451), Torino 1974, rist. 2012); E. La Rocca, La fondazione di Costantinopoli, in Costantino il Grande. Dall’antichità all’umanesimo, Colloquio sul cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura di G ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] la Chiesa cristiana libera d’Italia, con a capo Alessandro Gavazzi, già cappellano nell’esercito garibaldino e di fede si potrà individuare il contributo maggiore di queste Chiese nel loro grande amore per la Sacra Scrittura, che certo non è neppure ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] secolo a.C. che comprende un brano sulla biblioteca di Alessandria, già proposta da Giannozzo Manetti e altri umanisti come modello pacificamente la guerra tra il re Luigi XI e i grandi feudatari, guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna e ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...