GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] suo ruolo fu solo quello di segretario del cardinale Alessandro, addetto all'emissione dei mandati di pagamento.
È a Piacenza, il 16 sett. 1578, fu inumato nella cattedrale con grandi onori, ma in un sepolcro così povero, che se ne perse presto ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] . Nel corso degli interrogatori il F. ammise le sue responsabilità; lo stesso Alessandro VI, secondo voci riferite dal Burcardo, avrebbe persuaso il F., promettendogli grandi favori, a confessare di aver spedito numerosi brevi a sua insaputa, in modo ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] del suo vicariato il B. venne a contatto con i più grandi umanisti lombardi, come risulta dalla seconda redazione del De voluptate di archipresbitero della chiesa dei SS. Sissinio, Martirio e Alessandro in Galgagnano. Ma nel 1440, in seguito a ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] governatorato gli valse la stima generale e l'appoggio di molte grandi famiglie romane, oltre a quelle già alleate ai Falconieri per strategie alla candidatura del cardinale T. Ruffò, avanzata da Alessandro Albani. In una seconda fase il F. appoggiò ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] ammettere che anche le popolazioni europee possono istituire tali forme di culto per le grandi figure della cultura occidentale. Esaminando poi il decreto di Alessandro VII (1656), cui si appellavano i gesuiti, egli ne mette in rilievo il carattere ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] della chiesa di Castelnuovo. Entrò poi al servizio del cardinale Alessandro d'Este, di cui divenne segretario e maggiordomo. Fu a insistenze presso il ministro Baldassarre de Zuñiga ed i Grandi del Consiglio ottenne finalmente, il 23 luglio, un ...
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FRANCESCO da Vicenza
Cristina Scarpa
Nacque nel 1596 a Vicenza nella nobile famiglia Barbarano de' Mironi, da Druso, giureconsulto, e dalla seconda moglie di lui, la nobile veneziana Laura Querini, [...] i maestri dell'infanzia nella natia Vicenza: Alessandro Luciai, David Capella e Alessandro Sacchi. A quattordici anni si trasferì a l'anno successivo nei dintorni di Serravalle, sempre riscuotendo grandi successi tra i fedeli.
Dopo il 1647 i malori ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] precisare come "non dee recar maraviglia se, tra le anime grandi che hanno illustrato la Chiesa" abbia tuttavia fermato la sua sacerdote di Gerusalemme, che aveva rifiutato gli aiuti ad Alessandro, re dei Macedoni, il quale, compiuta la conquista ...
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WIBALD di Stavelot
A. von Euw
Monaco benedettino nato nel 1098 da una famiglia di ministeriali di Stavelot e morto nel 1158 a Bitola (od. Bitolj/Monastir), in Macedonia.W. compì i suoi studi a Liegi, [...] tra un altare portatile e il busto del martire Alessandro, lavorato in argento e parzialmente dorato. W. dotò venerate a Stavelot.Tra il 1135 e il 1155 fu realizzato il grande dossale della chiesa abbaziale di Stavelot, smembrato nel sec. 18° ...
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ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] a Napoli nel 1647 da Vincenzo Carafa e imitata a Roma pochi anni dopo per interessamento del pontefice Alessandro VII - è di grande interesse: la congregazione aveva come scopo quello di radunare i sacerdoti di diversa nazionalità e di notevole ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...