CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] . Siccome l'orazione fu stampata in Milano da Alessandro Minuziano "die XVIII Iuni MCCCCCIX" (nonostante che il , Cremona literata, II, Parmae 1705, p. 65; A. Grandi, Descriz. della stato fisico-politico-statistico-storico-biografico della prov. ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] insistono nel sottolineare il grande affetto che per il C. nutrì Costanza Farnese, figlia della stessa Ruffini e del cardinal Alessandro.
Compiuti a Roma gli studi, il C. visse sotto la protezione del cardinal Farnese. Presi gli ordini ed entrato in ...
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PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] lettere che testimoniano le sue relazioni con alcune grandi abbazie della regione parigina (St-Denis, Compiègne, cercarono di convincere il sovrano a schierarsi a favore di Alessandro III, ma senza poter raggiungere lo scopo e dunque lasciarono ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] contrario a Rodrigo Borgia. Tagliato fuori dai grandi maneggi, il C. finì invece per votare 452, 497 5.; G. B. Picotti, Giovanni de' Medici nel conclave per l'elezione di Alessandro VI, in Arch. d. R. Soc. romana dist. patr., XLIV(1921), pp. 95, ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] insegnamento più prestigioso di decretali de sero, che tenne con grande autorità fino al 1486-87. Nei Rotuli dell'università da due giorni il C. era rientrato a Roma per ordine di Alessandro VI e la notizia gli fu recata durante una seduta rotale, ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] conferendogli quel vescovato di Padova ch'era stato del grande zio, s. Gregorio.
A Padova, dove il suo A. Cicogna], Serie cronologica dei Cardinali Veneziani tratta dalle memorie inedite di Alessandro Orsoni, Venezia 1833, p. 33; G. Moroni, Diz. di ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] e la cui carriera amministrativa e diplomatica sta a dimostrare che Gregorio IX, Innocenzo IV ed Alessandro IV lo considerarono uomo di grandi capacità. Nonostante le circostanze quasi drammatiche del suo ingresso nell'Ordine domenicano, l'educazione ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] Chiesa imperiale". Tuttavia non poté impedire che alla sua morte, avvenuta il 27 luglio 1061, venisse eletto con il nome di Alessandro II il vescovo di Lucca, Anselmo da Baggio, un uomo energico che continuò la politica riformatrice di Niccolò II. La ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] in Curia, fu creato suddiacono di Santa Romana Chiesa da Alessandro III, che gli affidò la direzione dei notai del sacro fu spesso designato come giudice in liti che vedevano contrapposti grandi enti ecclesiastici: tra il 1178 e il 1181 era in ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] su numerosi monasteri e confraternite. Nel corso del pontificato di Alessandro VII (1655-67) la carriera del G. proseguì 1° sett. 1681, il G. continuò a rimanere appartato dalle grandi questioni politiche, finché, il 5 giugno 1684, Innocenzo XI gli ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...