Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] .
Arti applicate
Nei sec. 5° e 6° ebbe grande diffusione l’oreficeria siriaca (calice di Antiochia, piatti d’argento da Kerynia); laboratori celebri furono a Costantinopoli e ad Alessandria, di cui si ha testimonianza fino al 14° secolo ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] da Pio II di fronte all’ingresso dell’atrio del vecchio S. Pietro, e compiuta sotto Alessandro VI; sulla piazza antistante era una grande fontana costruita sotto Innocenzo VIII.
Nei palazzi, imponente fu l’attività costruttiva di Sisto IV (1471 ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] e Neemia rielevò le mura.
Nel 331 a.C. fu occupata da Alessandro Magno e passò poi sotto i Tolomei d’Egitto (sino al 198) e (arch. M. Safdie), è legato al Museo d’Israele, il cui grande complesso (1965, prog. A. Mansfeld e D. Gad; ampliamenti 1990) ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] condizioni ambientali. In confronto agli arbusti e alle erbe, la grande statura e quindi la notevole distanza (anche decine di m wāq’. L’iconografia, spesso intrecciata con la leggenda di Alessandro Magno, è nota soprattutto in miniature a partire dal ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] si affiancarono ecclesiastici eminenti come s. Carlo Borromeo, s. Alessandro Sauli, i beati Paolo Burali d’Arezzo e Giovanni Giovenale Ancina, il cardinale Gabriele Paleotti e altri. Grandi artefici dell’intera opera riformatrice furono i nuovi ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] commenti), l'opera di S. costituisce uno dei più grandi monumenti della teologia moderna. Egli utilizza largamente le fonti da papi (Pio V lo disse "teologo esimio e pio"; Alessandro VII "principe dei teologi moderni") e dal concilio Vaticano I. ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] prassi e solo alla fine del secolo Sisto iv e Alessandro vi promossero l'invio di rappresentanti permanenti. Ma il merito hanno rimesso in luce anche una parte delle fondazioni del grande edificio circolare (diametro 30 m circa), noto come Rotonda ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] si conserverebbe la pace" (Nitti, p. 301).
Il richiamo della grande politica si faceva sentire e già alla fine dell'estate del '19 matrimoniale tra i Medici e l'imperatore (con l'unione di Alessandro de' Medici e Margherita, figlia di Carlo V). Il 29 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] e Paolo di Casamari. Sotto il pontificato di Alessandro VIII egli fu incaricato di redigere un testo di Relaz. di ambasc. sabaudi, genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successione di Spagna (1693-1713), a cura di C. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] sui principali documenti del pontificato di Benedetto XIV. Di grande importanza l'edizione de Le lettere di B. XIV e cfr. Diz. biogr. degli Italiani, II, Roma 1960, sub voce Alessandro VII, pp. 210 e 215(bibl.). Sulla questione dell'usura: cfr. Dict ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...