CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] tra cui J. J. Quantz, che lo considerò il più grande suonatore di tiorba di tutti i tempi. In tale carica rimase Pariati, 1° ott. 1721 (ms. 17.220); la tragicommedia in tre atti Alessandro in Sidone, libretto di A. Zeno e P. Pariati, 8 febbr. 1721 ( ...
Leggi Tutto
CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] ma anche un disegno-schema della meccanica, che il grande letterato italiano aveva potuto esaminare a fondo in occasione della collezione fiorentina del barone Kraus e di suo figlio Alessandro, esposto insieme a quello del 1720 nella mostra di Parigi ...
Leggi Tutto
CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] della Lodoiska di S. Mayr a fianco di L. Marchesi. Grande fu l'entusiasmo destato nel pubblico, che le valse una scrittura in Russia, la C. ricevette trionfali accoglienze dallo zar Alessandro e dalla sua corte; tornò poi in Inghilterra, nel 1826 ...
Leggi Tutto
D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] e prese parte ai festeggiamenti per la nascita del figlio Alessandro; compose in questa occasione una canzonetta su versi di Bernardo e di Gesualdo. Cantante oltre che compositore, dette una grande importanza alla voce di cui dimostrò di avere un' ...
Leggi Tutto
LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] dell'opera dell'Amazzoni composta dal signor Atilla 1739").
La grande popolarità che derivò dalle sue opere comiche ed eroiche aprì Giocondo, che ha abbandonato gli abiti della cameriera Alessandra, Betta sposa Moschino e don Calascione si accontenta ...
Leggi Tutto
Opera
Ennio Speranza
L’incanto del canto
L’opera è la forma di spettacolo che unisce più elementi diversi. L’azione teatrale, portata avanti attraverso la musica e il canto, si basa su un libretto in [...] di Mantova nel 1607; ma fu soprattutto la sua ultima grande opera, L’incoronazione di Poppea del 1643, che costituì . All’inizio del Settecento, specialmente con l’apporto di Alessandro Scarlatti e in seguito di Georg Friedrich Händel, si afferma ...
Leggi Tutto
CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] poesia non men latina che toscana, è stata molti anni in grande ammirazione". Di questa sua attività letteraria non ci è giunta in Claudio Monteverdi, in una lettera indirizzata ad Alessandro Striggio, pur esaltando la netta superiorità di Adriana ...
Leggi Tutto
PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] il centenario dell’opera). Sedeva in platea il tenore Alessandro Ziliani, ora agente teatrale, che entusiasta lo prese discuss their roles, London 1986 (trad. it. Bravo. Incontri con grandi tenori, baritoni e bassi, Milano 1987, pp. 143-162); C. ...
Leggi Tutto
CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] diHaendel: in quest'ultima opera comparve per la prima volta a Londra un'altra grande cantante, Faustina Bordoni. Nell'Alessandro erano previsti due ruoli femminili di uguale importanza, che Haendel musicò cercando di dare modo ad entrambe di ...
Leggi Tutto
CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] -comique di Auber e di Hérold (Fra' Diavolo, Zampa) e il grand-opéra di Meyerbeer (Roberto il diavolo), oltre i capolavori di Mozart e di Šachovskoj, da Scribe, 1821); Aleksandr i Sofija (Alessandro e Sofia, libretto di Šachovskoj, 1823) Sokol knjazja ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...