CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] che preludeva frequentemente al cappello cardinalizio venendo, in ordine di importanza, subito dopo le grandi nunziature. Nell'ultimo concistoro del suo pontificato, Alessandro VII rese pubblica la elevazione al cardinalato del C., in pectore dal 15 ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] (morto prima del 1469) fu probabilmente aiutato dal matrimonio con l'Alessandra che gli portò una cospicua dote, e con il fratello Piero morte. Alinore interesse il C. dimostra per i grandi temi della rinnovazione della Chiesa e della missione di ...
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BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] per l'occasione lavava i piedi); come pure la grande impressione in lei suscitata da una rappresentazione sacra della passione S. Caterina da Siena ed eretti canonicamente con una bolla di Alessandro VI del 29 maggio 1501; l'ingresso solenne della B. ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] però circondarsi di collaboratori di prestigio e di indiscussa capacità, come l'ultano del Ranaldi, Alessandro (i Ranaldi avevano avuto grandi responsabilità e spesso avevano condizionato lo sviluppo della biblioteca per quasi un secolo), come Felice ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] pastorale. L’ultima visita, effettuata dal precedente vescovo Alessandro Borgia, risaliva al 1756. Paracciani organizzò rapidamente una tra il 1766 e il 1772. Fece inoltre elaborare due grandi indici, nel 1766 e nel 1772, ancora oggi utilizzati dagli ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] dalla Francia, fosse stato creato cardinale già durante il pontificato di Alessandro II (1061-73), e non dal successore di questo, Gregorio . Comunque, l'opera di D. non sembra aver avuto grande influenza. Ne fa menzione per la prima volta la nuova ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] ebbe una parte di rilievo nei grandi disegni nepotistici del pontificato borgiano. Destinato "Discorso critico sui Borgia con l'aggiunta di documenti inediti relativi al pontificato di Alessandro VI, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, IV ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] fu coinvolto nelle complesse vicende politiche che portarono al potere Alessandro de’ Medici, primo duca di Firenze dal 1532 al 1537. Benché Pantagato abbia sempre mantenuto grande equilibrio sulla vicenda e non si sia mai esplicitamente pronunciato ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] la cattedra di Pietro se ne era aggiunto un terzo, Alessandro V, eletto dal concilio di Pisa; e quando questi morì non mancò di raccomandare al papa il F., cui si attribuivano grandi doti di dottrina ed una esemplare condotta. Il 21 nov. 1422 ...
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FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] la quale egli, pur riconoscendogli grandi qualità formali, negava al predicatore gesuita Bergamo tra il settembre e l'ottobre 1867.
Nominato nel 1873 preside del liceo "S. Alessandro", il F. morì a Bergamo il 26 maggio 1877.
Fonti e Bibl.: Necr. in ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...