BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] sebbene per brio e per vivacità esse tendano ai grandi modelli della prosa illuministica. È impossibile tuttavia trascurare successiva come il Borsa e il Galeani Napione, ma ad Alessandro Verri, agli Schlegel, e ai più autorevoli rappresentanti del ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] anno il M. raggiunse in Germania il fratello secondogenito Alessandro, generale al servizio dell'elettore di Baviera, e combatté rimane ancor oggi più visibile testimonianza: la grande collezione epigrafica allestita presso il teatro Filarmonico, ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] realizzabile.
Poco più tardi della S.Caterina d'Alessandria B. cominciava a diffondere i sonetti sugli episodi d'Aquila, / magnifica citade, / Et de quilli che la ficero con grande sagacitade: / Per non essere vassalli / cercaro la libertade / Et non ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] 'E. nello sforzo d'intendimento della lezione autentica dei due grandi filosofi antichi quel Bassiano Landi, alessandrista ossia interprete d'Aristotele sulla linea d'Alessandro d'Afrodisia, il cui insegnamento patavino di medicina teorica - durante ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] tradizioni letterarie popolari, con l'amico e collaboratore Alessandro D'Ancona e retto da un raro senso della popolare, tradizionale del Finni che per forma è una sola") alle grandi epopee nazionali. Per oltre trent'anni la cultura europea ha avuto ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] un processo di plagio; come se l'indifferenza più o meno grande verso la materia grezza del racconto e l'adozione o la varia né per l'adietro date in luce,in Lione, appresso Alessandro Marsilii, 1573. Da esse derivano tutte le edizioni successive, ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] Innocenzo VII e Gregoriò XII, e poi i papi pisani Alessandro V e Giovanni XXIII, che lo promosse segretario apostolico.
brevi indicazioni biografiche, come nel B., non meno che nei grandi umanisti suoi contemporanei e amici, dal Salutati al Bruni, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] Caffè»
Nel giugno del 1764 – assieme al fratello Alessandro e a Beccaria – Pietro Verri fondava la rivista «Il dei lumi (1764-1790), t. 1, La rivoluzione di Corsica. Le grandi carestie degli anni sessanta. La Lombardia delle riforme, Torino 1987, pp. ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] studi la storia del risorgimento). La sua dote e le sue grandi capacità gli fecero trasformare un destino familiare in una qualità unica, quale d’Amico fu affiancato da Teresa Viziano e Alessandro Tinterri. L’esistenza stessa del Museo fu un fatto ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] perché nella citata Bucolica il B. parla già del suo grande affetto per il nobile mirandolano e ne lamenta la lontananza. vita pubblica. Solo si adoperò, ma inutilmente, perché il duca Alessandro facesse innalzare in S. Marco un mausoleo al Pico. In ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...