CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] sostengono, sempre a Verona, il neosammichelismo di un Alessandro Pompei, cioè la reazione alle intemperanze barocche e e spesso collaboratore del padre, eseguì anche lui copie dai grandi maestri e dipinse con gusto purista. Professore (dal 1822) ...
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CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] Esposizione italiana diFirenze nel 1861,- ove concorse con un grande quadro di soggetto religioso (Cristo deposto), che fu la Via Crucis, ora non più in chiesa, per S. Alessandro in Colonna a Bergamo.
Fonti e Bibl.: Bergamo, Accademia Carrara, ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] nel 1808 e più volte appunto replicata, fu anche il soggetto di uno dei quattro grandi piatti modellati e fusi in argento dal G. per Alessandro Torlonia, purtroppo dispersi (Hartmann, 1967, figg. 172 s.). Il G. avrebbe inoltre partecipato, nel 1843 ...
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CHIAROSCURO
R. Bianchi Bandinelli
Dal Vocabolario toscano dell'Arte del Disegno di Filippo Baldinucci (1681) al più recente Dizionario Enciclopedico (1956) il valore del termine ch appare duplice. Lo [...] che nella pittura del primo ellenismo (mosaico della battaglia di Alessandro, mosaici di Dioskourides al museo di Napoli, mosaico a Delo con certezza la stessa affermazione per la pittura dei grandi maestri classici, anche se una cornice a hymàtion ...
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OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] ottenuto un altro dato.
Nel mosaico della Battaglia di Alessandro (Napoli, Museo Nazionale) l'o. p. è . L'o. p. appare, logicamente, una conseguenza della problematica affrontata dalle grandi scuole di pittura della metà del IV sec. a. C. (e avviata ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] e Tell Basta (= Bubastis). Del periodo romano ricorderemo un grande rilievo di Antonino Pio con la famiglia, alcuni ritratti imperiali e privati (si noti particolarmente quello di Alessandro Severo) e tre rilievi mitriaci policromi. Del periodo tardo ...
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PIGMEI (Πυγμαῖοι, Pygmaei)
G. Becatti
Il nome deriva da πυγμή cubito (circa cm 46) e indica perciò esseri nani. Già Omero (Il., iii, 6) parla delle gru che sorvolano stridendo i flutti dell'Oceano, arrecando [...] μακροκέϕαλοι), in Asia Minore (Plin., Nat. hist., v, 109) e, specialmente dopo Alessandro Magno, fino in India (Megasthenes, in Fr. Hist. Gr., il, 423, 29, con la mano e due che avanzano con grande empito, affiancati come i Tiranncidi e uno come ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] di ascensione mistica tipica dei tardo barocco. Grandi coretti sono disposti al di sopra delle pp. 202-206; V. Vichi, Le chiese minori di Roma, SS. Bartolomeo ed Alessandro dei Bergamaschi, Roma 1955, passim; G. Segui-C. Thoenes-L. Mortari, SS. Celso ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] una Annunciazione. IlMoroni e altri autori ricordano anche un Alessandro VII che deputa due prelati per istruire Cristina di editore in Roma, aveva affidato al B. il disegno di ventisette grandi tele (m 6 × 4) tipo arazzo (furono usati estratti ...
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DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] Camillo Rusconi e Carlo Fontana, che avevano apprezzato Alessandro Galilei e Nicolò Salvi e che, soprattutto, conto. Questo professore di geometria e prospettiva, nutrito dei grandi esempi della architettura francese della fine del XVII secolo e ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...