LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] , detta della Scala, la partecipazione del L. appare di grande rilievo. Dal 1616 al 1657 (d'Afflitto, 2002, p del committente in una costruzione insolita e arcaizzante. Agnolo e Alessandro Galli, dopo le prime commissioni di soggetti biblici - ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] gli fu dato di partecipare fu il matrimonio del duca Alessandro con la figlia dell'imperatore Carlo V, Margherita d'Austria 144 s.) per il castello di Tournai (Doormijk), anche l'unica grande occasione che gli si presentò si risolse in un fiasco. Nel ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] pratica di coniatore di immagini per i grandi formati.Le identificazioni effettuate da Ragghianti (1955 architetture di Siena compilato nel 1625-26 da Mons. Fabio Chigi poi Alessandro VII secondo il ms. Chigiano I.i.11, Bullettino senese di storia ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] rimasto al suo posto, intatto. Datato 1473, opera di grande impegno, dipinto per il duomo della città divenuta sua residenza, il fabrianese Francesco di Gentile e il sanseverinate Lorenzo d'Alessandro. Qualcuno di loro passa, addirittura, dal C. al ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] (lett. dal 20 aprile al 30 nov. 1518 di Luigi Alessandro Gonzaga da Ambois a Francesco Gonzaga a Mantova; di Vincenzo de V, Firenze 1956, pp. 51 s., 60, 181 s.; Ph. Pouncey, Ercole Grandi's Masterpiece, in The Burl. Magaz., LXX (1937), pp. 161-68; I. ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] del Sanmicheli. In questo caso però l'intelaiatura architettonica, simile a quella di un grande camino, è resa farraginosa dai massicci inserti plastici dovuti ad Alessandro Vittoria, a Pietro da Salò e al padovano Agostino Zotto, sicché il ritratto ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] edifici ad esso adiacenti. L'antica demolita basilica di S. Alessandro in Bergamo, Bergamo 1901; A. Valentini, Il palazzo di archeologia urbana a San Giovanni Valdarno, Firenze 1988; R. Grandi, Oldrado da Tresseno, in Il Millennio Ambrosiano, a cura ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] i protettori fiorentini, interessandosi delle grandi committenze granducali, degli artisti emergenti, London 1874, I, p. 34 n. 207; L. Ozzola, L'arte alla corte di Alessandro VII, in Arch. della Società romana di storia patria, XXXI (1908), pp. 41 s ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] id., Itinerario della mente in Dio, Bologna 1969; Alessandro di Hales, Summa theologica, 4 voll., Quaracchi 1924- L'Arte 30, 1927, pp. 3-30; A. Garreau, Saint Albert le Grand, Paris 1932; M. Grabmann, Der heilige Albert der Grosse, München 1932; Beda ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] in Normandia e più tardi in Inghilterra. Come Jumièges, molte grandi chiese normanne avevano due torri di facciata; in Saint-Etienne a Becket (v.), assassinato nel 1170 e canonizzato da papa Alessandro III (1159-1181) nel 1173: pochi anni dopo egli ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...