DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] esilio. Frequentate le scuole di umanità presso il ginnasio "S. Alessandro" della sua città, si laureò a Pavia in utroque iure e del suo pensiero, Roma 1950-51, ad Indicem;A. GalanteGarrone, F. Buonarroti e i rivoluzionari dell'Ottocento (1828-1837), ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] agli operai torinesi vittime di discriminazioni politiche. Alla fine del 1957 fu promotore, assieme con N. Bobbio, Alessandro e Carlo GalanteGarrone, L. Geymonat e Ada Gobetti di un convegno sulla libertà nelle fabbriche. Nel 1960 l'A. fu ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] richiamato. Il 14 aprile 1861 fu sostituito dal generale Alessandro Della Rovere e tornò a Torino. Percorse allora la Durando in esilio (1831-1847), Torino 1979, ad ind.; A. GalanteGarrone, I giornali della Restaurazione, in Id. - F. Della Peruta, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il folk music revival è stato in Europa un fenomeno complesso che ha attraversato tutto [...] , Sergio Liberovici, Fausto Amodei, Italo Calvino, Margot Galante-Garrone) che unisce alla ricerca e al recupero di canti Sara Modigliani e Carlo Siliotto) con l’anglista Alessandro Portelli dell’Istituto Ernesto De Martino, fondatore successivamente ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] Francesco (1659-1739) e dei figli: Giuseppe, Alessandro, Antonio e Giovanni Maria, si conservano numerosi disegni dir. da Silvio d'Amico, cap. 1°, Firenze 1935; V. GalanteGarrone, L'apparato scenico del dramma sacro in Italia, Torino 1935; F. Liuzzi ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] vivere così del '42, o a 4 passi fra le nuvole di Alessandro Blasetti del '42, o Avanti c'è posto di Mario Bonnard dello stesso fede delle donne, con sede in Giudecca, guidato da Margot GalanteGarrone, o la rete dei pub e dei bistrò, affollati da ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] leader indiscusso dopo la morte di Mazzini, Alessandro Fortis, Eugenio Valzania, Federico e Alfredo Comandini) Sanctis, La democrazia ideale e reale, Guida, Napoli 1998.
A. GalanteGarrone, I radicali in Italia (1849-1925), Garzanti, Milano 1973.
A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] Cavour (1929, rist. 1942), La vita religiosa di Alessandro Manzoni (2 voll., 1931). Postume sono state pubblicate (a cui si rimanda per la bibliografia precedente).
A. GalanteGarrone, Calamandrei, Milano 1987.
Piero Calamandrei: ventidue saggi su un ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] – le recensioni a Giacomo Leopardi e ad Alessandro Manzoni). E parve trascorrere l’esilio ritirato nel Deo e la congiura del 1794, Matera 1976, ad ind.; A. GalanteGarrone, Filippo Buonarroti e i rivoluzionari dell’Ottocento, Torino 1972, ad ind.; F ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] . Si occupa delle prediche trascinanti di padre Alessandro Gavazzi, della creazione di una "associazione per comune, erano fatti segno (come ha scritto recentemente A. GalanteGarrone) ad una "stolida persecuzione", culminata nell'arresto a villa ...
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