DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] attore e l'aveva strappato agli studi e alla pratica del disegno. Alessandro, a sua volta, aveva forzato ad entrare in arte la moglie, Manzi, P. Bettoli, P. Fambri, T. Sarti, L. Fortis. Il più autorevole difensore dell'attrice era il marchese F. d' ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] Attivo presso l'arcispedale era anche l'illustre clinico Alessandro Bicchierai, autore del trattato Dei bagni di Montecatini (Firenze . Il F. si servì della collaborazione di Alberto Fortis, con cui strinse allora legami destinati a durare sino ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] e Terenzio, Walter Scott e Ipromessi sposi di Alessandro Manzoni. Nel 1845 sposava la ventiduenne Ersilia . è edita in Opere drammatiche, I-XV, Milano 1877-1884.
Fonti e Bibl.: L. Fortis, P. F., ricordi e note, Milano 1889; V. Ferrari, P. F., La vita ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] il ricordo di personaggi, come il Saffi e A. Fortis, cui era stato molto vicino. Dignità maggiore di opera lo "Stato di Milano", Milano 1965, ad Indicem; L. Avagliano, Alessandro Rossi e le origini dell'Italia industriale, Napoli 1970, ad Indicem; A ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] Chiossone. La C. entusiasmò il pubblico in Cuore ed arte di L. Fortis (parte di Gabriella, per la quale fu definita "sublime"). A luglio la (il 21 dicembre nascerà a Firenze il terzogenito, Alessandro, mentre l'anno precedente aveva visto la luce la ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] buon impiego delle somme concesse (erano i tempi dello scandalo delle commesse della marina alle acciaierie Terni). I governi Fortis e Sonnino (1905-06) concessero alcuni leggeri aumenti, poi Giolitti prese l'iniziativa costituendo nel giugno 1907 la ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] altri uomini di punta dei "lumi" veneti (come il Fortis), si aspettava di essere associato dal governo in questo moto vita settecentesca, Milano 1935, pp. 131-152; Carteggio di Pietro e Alessandro Verri, a cura di G. Seregni, IX, Milano 1937, p. 215 ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] D. nei grandi tribunali è da porre non solo Antonio D'Alessandro che da tempo vi copriva le massime cariche, ma anche il del Regno di Napoli, IV, Napoli 1770, pp. 425-30; F. De Fortis, Governo politico, Napoli 1755. pp. 53 s.; R. Filangieri, L'età ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] di Calabria Carlo Illustre (Candida Gonzaga), si sa ch'era di Alessandria il Lorenzo segretario di Ladislao nel 1391 (A. Cutolo, Re scomparso "octagenario maior"; v'è poco da fidarsi del De Fortis che stabilisce in 82 anni l'età raggiunta al momento ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] famiglia e la situazione politica alla morte del duca Alessandro. I primi tre libri abbracciano il regno di Cosimo I. Truci, Firenze 1996, ad ind.); Carteggi vari, 506, 7 (ad Alberto Fortis, 3 ott. 1775); 489, 48 (a Ferdinando Fossi, 11 apr. 1775 - ...
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co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri che la banca romana intende avere...