FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] e Terenzio, Walter Scott e Ipromessi sposi di Alessandro Manzoni. Nel 1845 sposava la ventiduenne Ersilia . è edita in Opere drammatiche, I-XV, Milano 1877-1884.
Fonti e Bibl.: L. Fortis, P. F., ricordi e note, Milano 1889; V. Ferrari, P. F., La vita ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] il ricordo di personaggi, come il Saffi e A. Fortis, cui era stato molto vicino. Dignità maggiore di opera lo "Stato di Milano", Milano 1965, ad Indicem; L. Avagliano, Alessandro Rossi e le origini dell'Italia industriale, Napoli 1970, ad Indicem; A ...
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OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] in Bollettino storico reggiano, LXXXVII (1995), pp. 63-73; L. Ciancio, Autopsie della terra. Illuminismo e geologia in Alberto Fortis (1741-1807), Firenze 1995, pp. 30, 234, 256-262, 275; Lezioni sul Settecento veneto. Atti delle Giornate oliviane, a ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] Chiossone. La C. entusiasmò il pubblico in Cuore ed arte di L. Fortis (parte di Gabriella, per la quale fu definita "sublime"). A luglio la (il 21 dicembre nascerà a Firenze il terzogenito, Alessandro, mentre l'anno precedente aveva visto la luce la ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] buon impiego delle somme concesse (erano i tempi dello scandalo delle commesse della marina alle acciaierie Terni). I governi Fortis e Sonnino (1905-06) concessero alcuni leggeri aumenti, poi Giolitti prese l'iniziativa costituendo nel giugno 1907 la ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] nella città friulana nacquero Elisa (ottobre 1837) e Alessandro (aprile 1839).
Studiò privatamente, passando poi alle scuole per l’avvio di una collaborazione con il Pungolo di Leone Fortis, con sede a Milano, ove Nievo si era spostato sin da ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] altri uomini di punta dei "lumi" veneti (come il Fortis), si aspettava di essere associato dal governo in questo moto vita settecentesca, Milano 1935, pp. 131-152; Carteggio di Pietro e Alessandro Verri, a cura di G. Seregni, IX, Milano 1937, p. 215 ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] D. nei grandi tribunali è da porre non solo Antonio D'Alessandro che da tempo vi copriva le massime cariche, ma anche il del Regno di Napoli, IV, Napoli 1770, pp. 425-30; F. De Fortis, Governo politico, Napoli 1755. pp. 53 s.; R. Filangieri, L'età ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] di Calabria Carlo Illustre (Candida Gonzaga), si sa ch'era di Alessandria il Lorenzo segretario di Ladislao nel 1391 (A. Cutolo, Re scomparso "octagenario maior"; v'è poco da fidarsi del De Fortis che stabilisce in 82 anni l'età raggiunta al momento ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] . Si occupa delle prediche trascinanti di padre Alessandro Gavazzi, della creazione di una "associazione per personalità repubblicane, tra le quali A. Saffi e A. Fortis, intervenute ad una riunione organizzata dalla Consociazione delle società ...
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co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri che la banca romana intende avere...