CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] tappezzata didamasco giallo, di regolare di S. Gerolamo e nel palazzo Peregalli di Delebio e nel salone di palazzo Sertoli a Sondrio. Qui ci troviamo di fronte come nella decorazione documentata del 1756 nel presbiterio della chiesa di S. Alessandro ...
Leggi Tutto
DINI, Giuseppe
Adriana Boidi Sassone
Figlio di Baldassarre, legnaiolo, nacque a Novara nel settembre 1820.
Allievo dell'Accademia Albertina di Torino, risulta premiato ai concorsi semestrali di scultura [...] . 4) ritrae un episodio della "guerra diDamasco", definito "gruppo in plastica di grandezza oltre il vero" (cfr. C. Guici, Un episodio della guerra diDamasco..., in Album della Società Promotrice delle belle arti di Torino, Torino 1855, p. 36).
Nel ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] quale provveditore al Cottimo diDamasco, ottenendo la stessa votazione del cugino Vincenzo Grimani di Francesco, sul quale sua figlia naturale, e Alessandro de' Medici. Rassicurati da Carlo V sulla sua volontà di mantenere la pace, gli ambasciatori ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] Piero, in una lunga causa a proposito di denari che, a suo avviso, doveva avere dal cottimo diDamasco. Tra il 1521 e il 1522 fu si deve tuttavia notare che al rischio di confusioni per omonimia con Alessandrodi Andrea si aggiunge, e dopo il 1553 ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Antonio
Umberto D'Aquino
Nacque a Milano il 2 febbr. 1783 da un'agiata famiglia originaria di Fagnano Olona (Varese). Conseguito. la laurea in ingegneria nell'università di Pavia verso l'anno. [...] dapprima a Milano, presso il liceo di S. Alessandro, e successivamente, verso. il 1809, a Trento. In quest'ultima sua permanenza in Turchia venne a conoscenza di un metodo di - fabbricazione delle lame diDamasco. Tornato in Italia, sperimentò con ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] alcune pagine riguardanti i pontificati diAlessandro VI (al quale non vengono risparmiate dure critiche), di Pio III (la cui di fargli cercare, da qualcuno diretto a Damasco, una copia completa della più famosa delle opere cabalistiche, lo Zohar, di ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] stipendio annuo di 36 ducati cui si aggiungeva la stoffa - velluto o damasco - necessaria alla confezione di una giornea Galeazzo e dopo la morte di Francesco Sforza, ai primi del 1467 sarà costretto con lo zio Alessandro ad allontanarsi da Milano e ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] nelle lettere. Fin qui il viaggio in veste di pellegrino. Passando per Damasco e Aleppo raggiunse Bagdad, poi, non senza , 1657), uscirono La Persia, nel 1658, con una dedica ad Alessandro VII e nel 1663, sempre a spese del Deversin cui si associò ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] a Tolemaide, in cui si decise di attaccare Damasco, è segnalata anche la presenza di G., che dovette partecipare all' e in Torino. Ottenne da Alessandro III di dare all'abbazia di Fruttuaria la chiesa di S. Maria di Gamondio ricevendo in cambio S. ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] del veliero "Amerigo Vespucci", nel corso della quale poté visitare Alessandria, Beirut, Damasco, Balbek, Tiro, Nicosia e Atene; da questo viaggio nacque il reportage Vacanze di fotografo a bordo d'un veliero apparso in Il Progresso fotografico ...
Leggi Tutto
schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...