MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Stampa) che parlano di gratitudine per la grazia della fede e del ricordo di Saulo sulla via diDamasco. D'altra parte la errore gravissimo, che [il M.] andava a commettere» (Carteggio diAlessandro Manzoni, I, p. 402), ma esprimeva il timore che ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] manto ducale didamasco bianco e una berretta ducale foderata di varo, anch'ella didamasco bianco.."). Sappiamo le ambigue sollecitazioni belliche del Gonzaga. Dopo la morte diAlessandro VI e il rapido declino delle fortune borgiane, Giulio ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] di Ankara a quelli di Baghdad e di Teheran, da quel-
li di Beirut, di Aleppo e diDamasco a quelli di Gerusalemme e di Amman. Durante questa fase, a opera di del IV millennio a.C., dalla conquista diAlessandro Magno dell'Oriente, completata nel 325 a ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] Malik al-῾ādil II, signore del Cairo e diDamasco (1238-1240), nel quale la fluidità del disegno del bacino 58.2.56 del Museo di Kabul, in La Bisaccia dello Sheikh. Omaggio ad Alessandro Bausani islamista nel sessantesimo compleanno, Venezia 1981 ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] bicromia, di S. Giustina di Sezzadio (prov. diAlessandria) e di S. Nicolò al Lido di Venezia. L con l'aulico programma decorativo di tutto l'edificio e con le tradizioni costruttive siriache, la Grande moschea diDamasco, fatta costruire da al- ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] , il mosaico rinvenuto nei pressi della porta diDamasco e quello, d'età giustinianea, della chiesa II di Sabratha; infine il mosaico della chiesa della Moltiplicazione di al-Tabgha, presso il lago di Tiberiade, dove con un'attenta osservazione dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] e allargò l’area dei Fori affidando ad Apollodoro diDamasco l’edificazione del maestoso Foro a se stesso intitolato il principe si spostò in Egitto, dove visitò le tombe diAlessandro e di Pompeo, partecipò alle discussioni dei dotti del Museo, si ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] non già per la sua ambasciata di Roma, ma per l'altro mondo". Più pietoso l'ambasciatore veneto Alessandro Zen scriveva, anch'egli il 'omaggio: vini e formaggi da Cosimo III, 600 "braccia didamasco" per la consorte da Lucca. Né ci fu conquista senza ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] nella stagione di carnevale del 1833 al teatro Tordinona, come interprete di alcuni balli del Galzerani (I tre gobbi diDamasco, Gli , vedova di Nicola I. A Mosca ella partecipò alla cerimonia dell'incoronazione del nuovo zar Alessandro II, ballando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È con il X secolo che il mondo giudaico intensifica in modo significativo la relazione [...] con sede prima a Damasco e poi a Baghdad; sotto questo dominio le comunità ebraiche godono di un clima di tolleranza. Le tre e filosofia. Maimonide conosce Aristotele, attraverso i commenti diAlessandrodi Afrodisia, Al-Fahrabi e Ibn-Sina (Avicenna). ...
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schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...