Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] per altri tre anni ad un telaio per la lavorazione del damasco, il più semplice da azionare ma anche il più pesante, (132). Sul versante opposto l'industriale tessile Alessandro Rossi, difensore di un modello paternalistico secondo il quale è il ...
Leggi Tutto
Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] il martedì grasso del 1522 dal nobiluomo Baldissera da Canal diAlessandro e da due suoi complici, che "stravestidi" avevano che andavano dal sontuoso restagno, d'oro o d'argento, al damasco, allo scarlatto, al velluto, al raso, alla seta, fino all ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] cfr. la Lettera di Wermai) prosegue fino ad età achemenide e determina la situazione che troveranno Alessandro e i suoi moderni servizi segreti; tuttavia nel periodo omayyade se da Damasco venivano nominati i governatori delle Città Sante, da Bassora ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] Damasco con Medina. L'identificazione di al-Khuraybah con la D. che le fonti bibliche consideravano l'ultimo avamposto di in the Louvre, New York 1992.
Tamna
diAlessandro de Maigret
Le rovine di T., chiamate Hajar Kuhlan dal nome del piccolo ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] regione mosana ebbe un momento di particolare sviluppo. Nella testa-reliquiario di s. Alessandro papa (Bruxelles, Mus. Royaux , cat., London 1976; Catalogue du Musée National de Damas, Damasco 1976; P. Ackerman, Jewelry in the Islamic Period, in A ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] o le capitali regionali come Damasco. Sidone aveva opposto ad Artaserse la barriera di alte mura protette da un triplo larghi filari di pietre legate da intonaco". Le mura di Babilonia erano invece già in rovina all'arrivo diAlessandro e antiche ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] ellenistiche. Non è un caso, infatti, che l'urbanista diAlessandria, Dinocrate, fosse egli stesso un rodio. Così i principi stesso modo lo fosse divenuta anche quella da Petra a Damasco, soprattutto a causa degli Iturei (anzi a questo proposito ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di papa Alessandro III (1159-1181) e uno di Aimerico, patriarca di Antiochia. A testimoniare lo sfarzo del complesso templare resta il gran numero di pezzi di Guado di Giacobbe sul Giordano. Il guado, lungo la direttrice di collegamento tra Damasco e ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] limitato dell'eclittica (che Teone diAlessandria, intorno al 370 d.C., considerò essere di 8°), ma non esisteva in compendi realizzati nel XIV e XV sec. al Cairo e a Damasco e, nel 1799, fu utilizzata per calcolare le congiunzioni e le opposizioni ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] di Eleusi, dello Ptoion in Boezia, di Epidauro, di Hera presso Argo, di Dodona, di Artemide Orthia a Sparta; le città di Corinto, di Mantinea, di Megalopoli, di e a Palmira, ad Apamea, a Damasco, a Bostra, a Gerasa, a Tiro Urbano VIII, Alessandro VII e ...
Leggi Tutto
schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...