CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] polemica con il marchese del Vasto circa questo problema, per avere scritto ai commissari di Cremona, Lodi, Pavia ed Alessandriadi alloggiare una compagnia di passaggio. Nel 1539 lo troviamo collaterale generale dell'esercito, col compito cioè (come ...
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GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] cavalier Romegasi, uomini legati alla Curia romana e presenti alla battaglia, chiesero al papa di accordare al G. la grazia; la stessa cosa fecero, senza alcun esito, Alessandro Farnese e don Giovanni d'Austria.
Alla fine del 1571 il G. era a Messina ...
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ADORNO, Giovanni
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante Giustiniani, seguì le vicende del fratello Agostino fin dal 1467; quando questi fu governatore di Genova per lo Sforza (1488-99), tenne [...] da Lodovico il Moro, che lo attendeva con ansia, tardò a condurgli i rinforzi di truppe, mentre il fratello avviava segrete trattative col re di Francia. Occupata Alessandria dai Francesi lo stesso giorno che egli partiva, tornò a Genova e intervenne ...
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DONÀ (Donati, Donato), Lorenzo
Paola De Peppo
Appartenente al ramo di S. Maria Formosa "senza Rose" della nobile famiglia veneziana., era figlio di Andrea (Andriol) "dall'arma d'oro" (entrato in Maggior [...] e la vita terrena nel 1440, morendo a circa sessantacinque anni.
Aveva sposato Cecilia Donà e, in seconde nozze, la figlia diAlessandro Barbaro. Dal primo matrimonio gli erano nati Nicolò che, entrato in Maggior Consiglio il 4 dic. 1420, divenne in ...
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Tolomei
Il nome Tolomeo designa tutti i sovrani macedoni dell’Egitto. La supremazia della dinastia nella regione egiziana risale al periodo successivo alla morte diAlessandro, quando Tolomeo I Sotere [...] Sotere si devono provvedimenti quali l’introduzione di una struttura amministrativa di matrice greca e la diffusione del culto egizio di Serapide tra i greci. Per suo volere nacquero ad Alessandria istituzioni culturali quali il museo e la biblioteca ...
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Contrammiraglio (Alessandria 1825 - Torino 1910). Partecipò alle campagne del 1848-49, a quelle di Crimea (1855-56) e d'Italia (1860-61 e 1866). Nel 1860 fu da Garibaldi posto a dirigere la marina siciliana; [...] rientrato nella marina nazionale, vi conseguì il grado di contrammiraglio (1876). Decorato dell'Ordine militare di Savoia per un'arditissima azione contro il vascello borbonico Monarca (agosto 1860). ...
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Procuratore della Giudea (46-48 d. C.), prefetto dell'Egitto (66-69), dove emanò un editto per reprimere gli abusi dei funzionarî fiscali; soffocò la ribellione giudaica in Alessandria; nel 69 parteggiò [...] per Vespasiano; prese parte alla conquista di Gerusalemme. ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....