Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] Laerzio (V, 48), egli scrisse una storia delle religioni in sei libri.
Ma fu specialmente dopo le conquiste diAlessandro Magno che gli scrittori greci poterono acquisire una conoscenza diretta delle tradizioni religiose dei popoli orientali e quindi ...
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Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] (ne faceva parte anche un italiano, Giuseppe La Cava). Nel 1976, il principe Alessandro de Merode venne nominato a capo della commissione medica e, in occasione delle Olimpiadi di quello stesso anno, il CIO iniziò a testare gli atleti per l'uso ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] scritto per il carnevale del 1509.
Il M. compose altri cinque canti carnascialeschi: De' diavoli scacciati di cielo (1502?), musicato da Alessandro Coppino, Di uomini che vendono le pine (ante 1508), D'amanti e donne disperati (1514?), Degli spiriti ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] degli studi si spostò dalla Grecia (ove la dissezione del cadavere umano era proibita) ad Alessandria (intorno al 300 a.C.), in seguito alle conquiste diAlessandro Magno. Il massimo anatomico dell'antichità fu Galeno, nato nel 2° secolo d.C. a ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] che si verificavano nei grandi santuari orientali (per es. nel Cosmidion di Costantinopoli, nel santuario di S. Tecla in Cilicia o in quello dei Ss. Ciro e Giovanni presso Alessandria). Non sembra dunque casuale la scelta dei motivi decorativi del ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] dalla Chiesa. Un primo esempio è quello offerto dalle Figlie di Nostra Signora di Lourdes, fondate dalla ‘signorina’ Giovannina Mazzone a Casale Monferrato (Alessandria). Si tratta di un’esperienza vocazionale laicale che abbraccia due secoli e che ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] .
Fusco, Fabiana (2006), Dalla marginalità linguistica all’alterità linguistica, in Studi linguistici in onore di Roberto Gusmani, a cura di R. Bombi et al., Alessandria, Edizioni dell’Orso, 3 voll., vol. 2º, pp. 809-824.
Fusco, Fabiana (2008), Che ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] , da Renier de Huy per Notre-Dame-aux-Fonts a Liegi al tempo dell'abate Hellinus (1107-1118), e la testa-reliquiario di S. Alessandro (Bruxelles, Mus. Royaux d'Art et d'Histoire) fatta realizzare nel 1145 dall'abate Vibaldo nella vicina abbazia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] perverse, ognuna delle quali determina le azioni dei personaggi. Si comincia con Alessandro VI, di cui si segnala «la cupidità sfrenata della esaltazione de’ figliuoli» (p. 102). Di Ludovico il Moro si afferma che «era noto quanto egli con sfrenata ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] d'Aragona Iñigo d'Avalos assistito dal patriarca d'Alessandria e prossimo cardinale Enrico Caetani e dall'arcivescovo di Napoli Annibale Di Capua mentre è il cardinale Luigi d'Este, in qualità di primo diacono, a porgergli il mantello. Si slarga, per ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....