Imperatore romano dal 211 al 217. Nacque a Lione il 4 aprile del 186 da Settimio Severo, allora governatore (legato pretoriale) della Gallia Lugdunense, e da Giulia Domna. Il suo nome doveva essere, regolarmente, [...] contro alcuni popoli barbari, indi traversò l'Ellesponto e scese fino ad Antiochia e poi ad Alessandria. La popolazione di questa città lo aveva gratificato di motti pungenti e mordaci; C. la ripagò con una raccapricciante carneficina che non può non ...
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Figlio di M. Antonio Cretico e di Giulia, nato nell'82 a. C. (?). Come quasi tutti i giovani romani del suo ceto, compì in Grecia i suoi primi studî, poi prestò servizio militare in Egitto e Palestina [...] catturate così circa 300 navi nemiche, che pare abbia incendiate. In quella giornata era caduto l'astro di A. ed ogni sua possibilità di vittoria. Caduta Alessandria, il 1 agosto del 30, A. si diede la morte per sfuggire al vincitore, imitato poco ...
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Città del Piemonte, provincia di Cuneo, in un'ubertosa pianura circondata da amene colline, che costituiscono il limite settentrionale delle alte Langhe, presso la confluenza del torrente Cherasco col [...] tutto il sec. XIII. Tra il 1225 e il 1228, Genova ed Asti, il marchese di Monferrato e Chieri guerreggiano contro Alba, Alessandria, Torino, Tortona: mediatrice e arbitra di pace, Milano. Ma è brevissima sosta. Scoppia nuova guerra, e la pace non si ...
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Figlio di Antioco III, dopo la sconfitta di Magnesia (190 a. C.) fu dal padre inviato ostaggio a Roma e vi rimase circa 14 anni, anche quando sul trono salì il fratello Seleuco IV; ebbe agio di stringere [...] soprattutto era grave, perché lasciava l'Egitto aperto alle invasioni, e in istato quasi di vassallaggio. Le condizioni furono respinte, A. rioccupò Menfi e mosse su Alessandria.
Ma a circa quattro miglia dalla città, a Eleusi, gli venne incontro l ...
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Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci da due altri tipi di sedile ugualmente comuni: thronos e diphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello privo di schienale e di braccioli, e il thronos [...] 38, Eusebio, Hist. eccl., VII, 19, e altri, che si riferiscono appunto alle cattedre di S. Pietro in Roma, di S. Giacomo a Gerusalemme e di S. Marco in Alessandria, mentre alla prima si accorreva in pio pellegrinaggio da tutte le chiese.
La cattedra ...
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Ultima regina della dinastia tolemaica, nata da Tolomeo Aulete e da madre ignota e perciò da taluni storici sospettata, forse a torto, illegittima. Alla morte del padre (51 a. C.) e in conformità del testamento [...] che contro la Partia si volse contro l'Armenia, tornandone vittorioso e carico di spoglie. Di tale vittoria, con grave scandalo dei romani, Antonio celebrò il trionfo in Alessandria insieme con la regina e coi figli, ai quali tutti, in una successiva ...
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SODOMA
Adolfo Venturi
. Giovanni Antonio Bazzi, detto il S., pittore, nato a Vercelli nel 1477, morto a Siena nel 1549. Rimase nella bottega dello Spanzotti dal 1490 al 1497, ma, dopo il periodo primitivo [...] , in L'arte italiana del Rinascimento, Milano 1891; F. Negri, Una famiglia di artisti casalesi dei secoli XV e XVI, in Riv. di storia, arte, archeologia della prov. d'Alessandria, 1892; Priuli-Bon, S., Londra 1900; C. Faccio, G. A. B., Vercelli ...
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TITO (T. Flavius Vespasianus) imperatore
Gastone M. Bersanetti
Fu imperatore romano dal 24 giugno 79 al 13 settembre 81. Nacque da Vespasiano e da Domitilla a Roma il 30 dicembre 39. Sposò prima Arrecina [...] combattuto sotto Vespasiano e inoltre la XII Fulminata; gli stava accanto, come capo di stato maggiore, Tiberio Alessandro. L'investimento di Gerusalemme ebbe inizio alla fine di aprile del 70. La difesa dei Giudei fu disperata e l'assedio fu tra ...
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Poeta latino, nato in Alessandria d'Egitto. Lo conferma egli stesso (Carm. min., 22, 20 Birt) considerando Alessandro Magno conditor... patriae (cfr. anche Carm. min., 19,3, nostro cognite Nilo e Suida [...] con la prefazione al libro II aggiunta nel 397, al ritorno di Stilicone che aveva fronteggiato Alarico sul fiume Alfeo ai piedi della maniera di Claudiano. Si aggiunga il cenno ad Alessandria, patria del poeta (v. 11). Incerta la paternità di due ...
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Scrittore greco, nato, secondo la tradizione più attendibile, a Messene: incerto però è se si tratti della Messene di Sicilia o di quella del Peloponneso. Se è vera, e non partecipe del carattere romanzesco [...] Quest'ultimo, là dove cita Evemero (I, 12 seg.; V, 41-46; VI, 1) è ricordato anche in una recensione degli Atti di S. Caterina d'Alessandria (in Patrol. Gr., CXXI) dove la santa tiene un discorso contro il paganesimo, che risale, se non a una vera e ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....