CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] e del suo commentatore Averroè, che, attraverso un avvicinamento, sia pure ancora incerto, agli scritti diAlessandrodiAfrodisia e di Avicenna nel corso dell'esposizione del De anima del 1504-1505, lo condurrà nel 1516 a negare la possibilità ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] . Questa filosofia era decisamente avversa all'empietà di Averroè (che anche il Gemisto aveva considerato responsabile di un'interpretazione erronea e fuorviante di Aristotele) e diAlessandrodiAfrodisia, che avevano distrutto l'antica comunione ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] nell'elenco dei socii, non è stata individuata con precisione (cfr. Schmitt - Knox, pp. 37 s.).
DiAlessandrodiAfrodisia G. tradusse alcuni brevi trattati, di cui non si conosce l'originale greco, e che sono probabilmente brani tratti da opere più ...
Leggi Tutto
POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] quaestiones al problema dell’intelletto (Poppi, 1966-1970, II, pp. 1-217), esponendo simpateticamente l’opinione materialista diAlessandrodiAfrodisia (l’anima umana è forma del corpo, generabile e corruttibile come tutte le forme materiali) e non ...
Leggi Tutto
LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] corpo ed è molteplice, accetta quelle diAlessandrodiAfrodisia a proposito dell'animazione dei cieli, una lettura nello Studio pisano. Pur non mancando l'occasione (la morte di Flaminio Papazzoni aveva reso vacante un posto), non se ne fece niente ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] ma che non prescinde dalle tematiche "laiche" del De fato di Pomponazzi e dalla problematica diAlessandrodiAfrodisia, il cui De fato era stato pubblicato nella traduzione di Girolamo Bagolino (Verona 1516). Ultimo ad essere trascritto, dal cod ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] quodlibetales. Vanno inoltre ricordati il commento ai libri II-IV dei Topica aristotelici che riprende quello diAlessandrodiAfrodisia e gli scritti sui sillogismi, sull'interpretazione, sulla dialettica e sulla retorica, basati su Aristotele e ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] , astrologiche, mediche, e traduzioni (nei tre sottogruppi delle opere di Galeno, di Ibn Ezra e di Cassio Iatrosofista/AlessandrodiAfrodisia).
Il principale scritto filosofico di Pietro è il Conciliator, redatto in una prima versione verso il ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] nome dei medesimi interessi scientifici, ma per un pubblico più esperto, tradusse in latino il commento diAlessandrodiAfrodisia ai Libri metereologicorum di Aristotele, cui seguì, nello stesso volume andato a stampa nel 1540, il trattato De iride ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] , I, Basileae 1576, pp. 616, 821), Paolo Toscanelli (da cui ricevette una copia del commento diAlessandrodiAfrodisia alla Metafisica di Aristotele: lettera di F. a Filippo Peruzzi dell'8 dic. 1452, nel ms. Magl. XXXIX, 86 della Bibl. nazionale ...
Leggi Tutto