CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] " si legge nella prefazione) fu la traduzione, eseguita "per esortazione degli amici", del libro II del De anima diAlessandrodiAfrodisia, che il C. pubblicò nel 1546 a Venezia presso H. Scotus dedicandola a un illustre patrono, il nobile veneziano ...
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PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] forma informante'. Su tale posizione concordano, secondo il Pernumia, tutti gli antichi commentatori greci, con la sola eccezione diAlessandrodiAfrodisia.
Fonti e bibl.: Padova, Biblioteca civica, ms. B.P. 707/IV: G. Barpo, Queste sono casade nove ...
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FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] (è il caso di B. Telesio), riprendendo e riproponendo tematiche già sottolineate da AlessandrodiAfrodisia e da Averroè stregonerie che le donne, per loro stessa natura, sono capaci di infliggere agli uomini. A un tale giudizio si oppone la Prudenza ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] il De Divisione ci è giunto completo) della divisione di "accidens".
Nei commenti all'Isagoge fu di particolare importanza la soluzione, provenuta indirettamente da Alessandro d'Afrodisia, al problema sulla validità (realtà, veracità) dei generi e ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] si raccomanda Poliziano - dedicarsi. Di fatto - per esempio procurando a Girolamo Donà il manoscritto greco (lo stesso che, nell'aprile del 1490, Poliziano attende da Donà) del De anima d'Alessandro d'Afrodisia, sul quale procedere alla traduzione ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] , chiesto da Aldo, scrive che gli porterà da pubblicare il commento di Ammonio ai Priora analytica di Aristotele (che Aldo non pubblicò) e lo esorta inoltre a stampare Alessandro d'Afrodisia (che Aldo, del resto, aveva in parte già edito).
Degno ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] lezione autentica dei due grandi filosofi antichi quel Bassiano Landi, alessandrista ossia interprete d'Aristotele sulla linea d'Alessandro d'Afrodisia, il cui insegnamento patavino di medicina teorica - durante il quale lo studio dell'anatomia era ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] Sepulveda, dal quale gli era stata dedicata la traduzione dei Parvi naturales, incaricandolo della traduzione del commento diAlessandro d'Afrodisia in duodecim Aristotelis libros de prima philosophia (Parisiis 1536): e l'A. "si dispera che costui ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] , Aristotele e i suoi commentatori (Simplicio, Alessandro d'Afrodisia, Giovanni Filopono): tutti questi manoscritti si trovano nelle collezioni di Parigi, del Vaticano, di Oxford, di Bologna, di Firenze, di Leida e dell'Escurial. Il codice più ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] della Vergine a Castellazzo.
A Milano il D. avviò la versione latina del primo libro del De anima diAlessandro d'Afrodisia. Anche il Poliziano, nel 1489, aveva tradotto "Alexandri huius peracutas in philosophia quaestiones" e ora, nell'aprile 1490 ...
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