MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] a Girolamo Donà, al tempo ambasciatore a Roma e noto per la versione del De anima diAlessandrodiAfrodisia (Brescia, B. Misinta, 1495), di grande diffusione nell'ambiente patavino, alla quale il trattato dà ampio spazio, richiamandosi alle ...
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CAMOCIO (Camozio, Camozzi), Giovan Francesco
Cosimo Palagiano
Nacque nella prima metà del secolo XVI, ma è incerto il luogo: D. Bernoni (Dei Torresani..., Milano 1890, p. 151n. 1) sostiene che il C. [...] ; il secondo è la traduzione, a cura di Giovanni Battista Camozzi (Camosio) di Asolo - forse suo parente - dei Commentarii diAlessandrodiAfrodisia ai quattro libri della Meteorologia di Aristotele. Il privilegio fu concesso il 18 luglio1552 ...
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GIORGIO da Ragusa (Raguseo)
Cesare Preti
Figlio di Luca, nacque probabilmente a Ragusa (l'attuale Dubrovnik), in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XVI. La madre proveniva, forse, dalla famiglia Milani [...] , limitato per il Cremonini che, come è noto, si rifaceva ai commentatori greci e ad AlessandrodiAfrodisia in particolare, assai ampio per il G., che difese le posizioni degli scolastici come le uniche autenticamente aristoteliche. La polemica ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] presi direttamente da G. tra il 1486 e il febbraio 1491 tra i "libri del Philelpho": AlessandrodiAfrodisia, Tucidide, Licofrone, le storie di Livio, a segnare un percorso equamente diviso tra filosofia, retorica e storia e che tuttavia doveva ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] Ragusio, le Inerrantium stellarum apparitionesac significationum collectio di Tolomeo (con testi paralleli di Plinio e Columella e ampio commento), una Apologia in favore di Teofrasto e diAlessandrodiAfrodisia "de vero tempore ortus atque occasus ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] Nel 1521 il F. curò altre due edizioni greche: in febbraio l'Organon di Aristotele, offerto al benedettino I. Squarcialupi, e in dicembre il commento diAlessandrodiAfrodisia agli Analitici primi, dedicato ad A. Nifo, allora professore in Pisa, con ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] " si legge nella prefazione) fu la traduzione, eseguita "per esortazione degli amici", del libro II del De anima diAlessandrodiAfrodisia, che il C. pubblicò nel 1546 a Venezia presso H. Scotus dedicandola a un illustre patrono, il nobile veneziano ...
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PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] forma informante'. Su tale posizione concordano, secondo il Pernumia, tutti gli antichi commentatori greci, con la sola eccezione diAlessandrodiAfrodisia.
Fonti e bibl.: Padova, Biblioteca civica, ms. B.P. 707/IV: G. Barpo, Queste sono casade nove ...
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FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] (è il caso di B. Telesio), riprendendo e riproponendo tematiche già sottolineate da AlessandrodiAfrodisia e da Averroè stregonerie che le donne, per loro stessa natura, sono capaci di infliggere agli uomini. A un tale giudizio si oppone la Prudenza ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] il De Divisione ci è giunto completo) della divisione di "accidens".
Nei commenti all'Isagoge fu di particolare importanza la soluzione, provenuta indirettamente da Alessandro d'Afrodisia, al problema sulla validità (realtà, veracità) dei generi e ...
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