PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] , astrologiche, mediche, e traduzioni (nei tre sottogruppi delle opere di Galeno, di Ibn Ezra e di Cassio Iatrosofista/AlessandrodiAfrodisia).
Il principale scritto filosofico di Pietro è il Conciliator, redatto in una prima versione verso il ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] nome dei medesimi interessi scientifici, ma per un pubblico più esperto, tradusse in latino il commento diAlessandrodiAfrodisia ai Libri metereologicorum di Aristotele, cui seguì, nello stesso volume andato a stampa nel 1540, il trattato De iride ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] , I, Basileae 1576, pp. 616, 821), Paolo Toscanelli (da cui ricevette una copia del commento diAlessandrodiAfrodisia alla Metafisica di Aristotele: lettera di F. a Filippo Peruzzi dell'8 dic. 1452, nel ms. Magl. XXXIX, 86 della Bibl. nazionale ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] de peccatis et Novi Testamenti ientacula, cit.). Alcune stampe da lui eseguite furono finanziate da privati: oltre all'AlessandrodiAfrodisia del 1527, la Summa perfectionis magisterii in sua natura dell'alchimista e filosofo arabo ibn Hayyan Giabir ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] cap. quinto aveva criticato la posizione averroistica), con l'intelletto agente. Infine il fato, di cui il D. discute avendo presente soprattutto il De Fato diAlessandrodiAfrodisia ed il commento ficiniano a Plotino.
L'Esposizione dà il via ad un ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] diAlessandrodiAfrodisia, nella traduzione di Giorgio Valla, e i Problemata di Aristotele, in quella di Teodoro 241 s.; III, 2, pp. 600 s.; M. Cortesi, Un allievo di Vittorino da Feltre: G. da Lucca, in Vittorino da Feltre e la sua scuola ...
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VAIRO, Leonardo
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1543 e il 1544 a Magliano Vetere, nel Cilento; non si conoscono i nomi dei genitori.
In tenera età fu istruito da Antonio Sanfelice, erudito francescano. [...] che colpisce nel De fascino è l’abbondanza di citazioni da autori come Democrito, AlessandrodiAfrodisia, Epitteto, senza contare i versi di Lucrezio. Il trattato di Vairo avrebbe goduto di una certa fortuna grazie ai riferimenti che si ritrovano ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] de Venetia" traduttore di Aristotele, AlessandrodiAfrodisia e altri commentatori aristotelici 5, 216, 222 n. 2, 346 n. 1. 393-404; A. Pelzer, notizia di A. B. Terebessy, Translatio Latina sancti Maximiconfessoris…, in Revue d'hist. ecclés., XLIII ( ...
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araba, filosofia
Si può parlare di filosofia araba a proposito di fenomeni storici avvenuti in ambiti culturali e religiosi diversi, che presentarono differenze anche a seconda del periodo storico e [...] -khā’ir («Discorso sul bene puro», più noto come Liber de causis), nonché le versioni arabe di una serie di scritti greci diAlessandrodiAfrodisia o a lui attribuiti. Lui stesso, fondamentalmente un neoplatonico, si interessò anche ad aspetti della ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] parafraste Temistio, mentre il Donà pubblicò una traduzione dell'interpretazione diAlessandrodiAfrodisia (Brixiae 1495). Il F. fu in relazione con entrambi, ma soprattutto col Barbaro, di cui dovette conquistarsi la stima. Infatti, all'inizio del ...
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