Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] delle Indie occidentali e quella delle Indie orientali (1664), specializzata in merci di maggiore pregio come la seta e
Dalla Restaurazione al Secondo impero
Per volontà soprattutto dello zar Alessandro e per l’attività del partito realista, furono ...
Leggi Tutto
Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] ai compratori abiti di diverso prezzo e colore, sia di seta che di lana francese" (ibid., p. 139). Qui vivevano (I) appartiene alla nobiltà cavalleresca e al ceto dirigente della città (D'Alessandro, 1994). Il nome dei de Mayda ricorre a partire ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] in quel corpo militare.
Succeduto al pontificato Alessandro VI (1492), il D. "fu verso i tessitori di seta. Il 1546, occorre relazioni fra Genova, l'Impero bizantino e i Turchi, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXVIII (1898), pp. 757-763 ...
Leggi Tutto
Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] in esso della sede episcopale di Forcona, attestato dalla bolla di Alessandro IV del della diocesi reatina. Nello stesso periodo miglioravano anche le condizioni economiche della città. Fiorivano gli allevamenti di ovini e del baco da seta ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] I d'Aragona di Vall de Seta e Cheroles (presso Cocentaina) nel onze d'oro, lo investì formalmente di Gerba e delle Qerqena, che il L. aveva ottenuto già nel Bologna 1956, ad ind.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] da lui sempre manifestata per esponenti della ‘scuola storica’ nella letteratura, come Alessandro D’Ancona e Francesco Novati, o a cura di C. De Seta, Roma-Bari 1985, pp. 3-15.
Le origini settecentesche della storia dell’agronomia italiana, in L’età ...
Leggi Tutto
BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] seta, "camucci" celesti, velluti cremisini. Ma soprattutto si preoccupava di riorganizzare i territori della re d'Aragona, Padova 1962, pp. 67-73, 107-121, 149-160; V. D'Alessandro, Polit. e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 291-313. ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] della ripresa influenza del Siestrzencewicz, rientrato a Pietroburgo subito dopo l'avvento al trono di Alessandro porto alle manifatture di cotone, seta e lana, il B., rendendosi interprete del risentimento della città, fece presente alla segreteria ...
Leggi Tutto
Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] macedone. Succeduto al padre Filippo sul trono dell’arida Macedonia, Alessandro Magno rase al suolo Tebe e mosse con l’Oriente (spezie, seta) fino alla fusione con la corona di Spagna (1580) e all’ascesa delle compagnie olandesi, francesi e inglesi ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] anticurialista Alessandro Riccardi, accusato di avere schiaffeggiato in chiesa, mentre confessava, l'economo dell'arcivescovato giurisdizionale per la riscossione in quella diocesi della gabella sulla seta prodotta dagli ecclesiastici. Un anno dopo ...
Leggi Tutto
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
giacca-camicia
(giacca camicia), loc. s.le f. Giacca che, nel taglio e nella forma, è simile a una camicia. ◆ Niente follie nel guardaroba Valentino ma giacche-camicia con la zip, pull in cachemire o morbido camoscio, completi di taglio sartoriale....