CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] padre Niccolò aveva ricevuto da papa Alessandro VI, durante il breve dominio del suo vecchio allievo Ippolito Seta, e poi ristampato nei di P. C., cc. 1-5 (il ms., mutilo della parte centrale, e perciò utilizzabile solamente per gli anni fino al ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] Sodini, Urbanistica e politica durante il principato di Alessandro de' Medici, 1532-37, in Storia della città, IV (1979), 10, pp. 17 s espropri e disagi, in La città e le mura, a cura di C. De Seta - J. Le Goff, Bari-Roma 1989, pp. 131, 135 s., 162 n ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] 1952-53.
Il riscatto giunse nel 1954 quando Alessandro Blasetti le propose un vero personaggio, una dolente ) di Y. Allégret; 1964: Frenesia dell’estate di L. Zampa; 1966:Un uomo a metà di V. De Seta; Il gioco delle spie di P. Bianchini; Gli altri, ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] di un'icona ornata d'oro e di un'altra sontuosa veste di seta.
Negli anni in cui G. fu vescovo, e in particolare (come ha congetturato Schmale) prima dell'agosto 1067, Alessandro II indisse a Siponto un sinodo cui G. dovette forse partecipare, per ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] contrasti avuti con il cardinale Alessandro Montalto, zio di Francesco, e della volontà di mantenere una linea politica sculture di marmo e bronzo, otto ritratti della famiglia reale spagnola, «arazzi di seta, lana e tela raffiguranti le cacce di ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] reggiane, Reggio Emilia 1984, p. 24; A. Garuti, Dalla scena al privato: testimonianze della decorazione prospettica a Modena nel XVIII secolo, in Alessandro Stradella a Modena, Atti del Convegno (Modena 1983), Modena 1985, p. 212; M. Pigozzi ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] C., Bartolomeo - sposato con Caterina, figlia di Giovanni Dini de Seta -, Petronio - sposato con Mea, figlia di ser Marcello "de papa. Quest'ultimo - Alessandro V -, in considerazione dei suoi meriti per l'unità della Chiesa, reintrodusse il C., ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] Negrin. Nel 1867, per incarico del senatore Alessandro Rossi, dipinse, sempre in stereocromia, quattro della locale Banca popolare, rappresentò sulla facciata tre scene della storia del progresso umano: la Presentazione a Giustiniano dei bachi da seta ...
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MALABAILA, Alessandro
Renato Bordone
Nacque probabilmente ad Asti verso il 1430 - nel 1441 risulta infatti essere ancora minorenne - da Antonio Abelloneo e da Luserna Pulsavino di Alba.
La famiglia [...] M. ottenne come ricompensa l'ufficio di governatore di Alessandria e dell'intero territorio "citra Padum"; in qualità di " come donatore alla cattedrale di Asti di un "notabile palium" di seta celeste ricamato d'oro con tre gigli di Francia, da usare ...
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PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] catturata a Taranto, vincendo le difficoltà burocratiche e la concorrenza dell’Università di Bologna. Nel frattempo, profuse notevoli energie per preparare una conferenza sul baco da seta che tenne con grande sforzo alla Società zoofila di Napoli la ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
giacca-camicia
(giacca camicia), loc. s.le f. Giacca che, nel taglio e nella forma, è simile a una camicia. ◆ Niente follie nel guardaroba Valentino ma giacche-camicia con la zip, pull in cachemire o morbido camoscio, completi di taglio sartoriale....