LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] Ferrara, data la natura composita dei suoi feudi, aveva tentato di e l'11 maggio l'oratore ferrarese, Alessandro Fiaschi, diede l'anello alla giovane, che quali, come si legge nelle relazioni del medico di corte che Cosimo aveva inviato da ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] assegnò un posto nel segretariato dei brevi ai principi della segreteria di Stato.
Con l'elezione di Alessandro VII il G., amico del Biblioteca apostolica Vaticana), il cardinale Leopoldo de' Medici e il granduca Cosimo III. La corrispondenza erudita ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] di garibaldini diretti in Sicilia, capitanati dal Medici. Nell'Italia meridionale prese parte insieme con pure suggerì alcune modifiche per una miglior esazione e contro le frodi dei mugnai.Il discorso sul macinato valse al C. il plauso del Sella ...
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PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] ).
Nel 1603 Alessandro sposò Laura d’Este, figlia del duca di Modena Cesare e di Virginia de’ Medici figlia del Granduca che, nonostante l’atteggiamento neutrale di Alessandro, interessò anche le terre dei Pico, esposte alle devastazioni da parte ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] Si sposò ed ebbe almeno un figlio, Alessandro. Ci resta di lui una lettera, ; il 14 settembre il cardinal de' Medici entra in città e il 16 i medicei Luca Della Robbia. Questi faceva parte della compagnia dei neri e assistette l'amico B. nelle sue ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] nel 1494, per ottenere l'appoggio di Alessandro VI, egli diede in sposa a Jofré ).
Per le conseguenze della congiura dei Pazzi, Napoli e lo Stato 115-143; per i rapporti politici e culturali con i Medici, oltre all'opera del Pontieri già cit., cfr. G ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] in rappresentanza dei cavalieri a Roma, per rendere omaggio allo zio, eletto al pontificato in quell'anno. Alessandro VII trattenne 'anno successivo, però, il granduca Ferdinando II de' Medici lo inviò nuovamente a Roma, con istruzioni del 24 novembre ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] di Luigi XII al ritorno in Bologna dei suoi congiunti. Quando Alessandro inviò la notizia che il re non si X, egli, contando sull'antica amicizia della sua famiglia con i Medici, sperò per un momento di poter riottenere dal pontefice la signoria ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] più volte governatore) e di quella detta "dei Magi", alla quale appartenevano quasi tutti i Medici; il 13 apr. 1468 l'A. tenne . Ebbe da Maria Pazzi, sposata nel 1461, sei figli: Alessandro (1466), Roberto (1467), Cassandra, Caterina, Lorenzo (1472) ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] nel Canton Ticino, donde nell'óttobre, colla colonna Medici, partecipò al tentativo mazziniano della Val d'Intelvi, il centro d'osservazione. Organizzato il gruppo di Pavia per la spedizione dei Mille, vi prese parte coman, dando l'8ª Compagnia.
Il ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...