CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] di S. Prassede, fatta affrescare dal card. Alessandro de' Medici divenuto titolare della chiesa nel 1594, eseguì " Leipzic 1778-90, IV, p. 439); un suo dipinto, con l'Adorazione dei Magi, venne venduto in Francia nel 1852 (H. Mireur, Dict. des ventes ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] stesso tema era stata inviata a Roma al cardinale Alessandro de’Medici, poi papa Leone XI.
Tra le opere e delle loro opere, Torino 2009, pp. 590-592; S. Bellesi, Catalogo dei pittori fiorentini del ’600 e ’700, Firenze 2009, I, Biografie e opere ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] alimentate anche dal collega e rivale Alessandro Striggi che non trovarono insensibile Ferdinando, Mantova, 9 dic. 1961; B. Benedini, Il carteggio... di Firenze e deiMedici coi Gonzaga, Roma 1962, p. 32; Mantova. Le arti, Mantova 1961-1965 ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] on some paintings for Francesco's studiolo, in Firenze e la Toscana deiMedici nell'Europa del '500. Atti del Convegno… 1980, a cura : Maso da San Friano, Andrea Boscoli, Marcello Gobbi e Alessandro Casolani, in Notizie da Palazzo Albani, 2003, n. 32 ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] sulla detenzione di Clemente VII la pressione dei principali cittadini, da un lato, e i disordini di piazza, dall'altro, convinsero il Passerini e i due giovani eredi della dinastia Medici, Alessandro e Ippolito, a lasciare precipitosamente la città ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] Stato regionale toscano sotto l'egida deiMedici. Il trattato gelliano rimase manoscritto e 297, 429, 510; Id., Dell'origine di Firenze, a cura di A. D'Alessandro, in Atti e memorie dell'Accademia toscana di scienze e lettere "La Colombaria", XLIV ( ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Chiesa; nel 1519 fu arciprete di Colle (probabilmente Collevaldelsa). Dei fratelli del G., Carlo fu capitano della guardia di una delle porte di Pisa durante il governo di Alessandro de' Medici, Francesco fu chierico, anch'egli arciprete di Colle e ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] Venezia con l'incarico di predisporre l'eliminazione di due dei suoi più tenaci avversari, Leone Strozzi e Lorenzino de' Medici, l'assassino del duca Alessandro. Il L. assoldò dei sicari, ma un primo tentativo di colpire lo Strozzi fallì miseramente ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] tele furono compiute, pure nel 1602, da Alessandro e Cristofano Allori e da Domenico Cresti detto cura di L. Tongiorgi Tomasi, Ospedaletto 1993; Magnificenza alla corte deiMedici. Arte a Firenze alla fine del Cinquecento (catal., Firenze), Milano ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] una parte preponderante nel governo dello Stato del duca Alessandro de' Medici. Quando nel 1537 Cosimo I divenne duca di i cui motivi di interesse per il giovane erano simili a quelli deiMedici. Al C., recatosi a Genova nella primavera del 1546, il ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...