BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] dei soffitti del primo corridoio della Galleria degli Uffizi. Già in età giovanile lavorò per il cardinale Alessandro de, Medici
Circa il 1592 l'artista, per invito del cardinale de' Medici, si recò a Roma. Durante il pontificato di Clemente VIII ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] passò al nipote Ippolito, per distoglierlo dall'arrecar fastidi ad Alessandro de' Medici (5 sett. 1534).
L'A. non cedette e ecclesiastiche ed erudite. Per la vita e il processo: L. v. Pastor, Storia dei Papi, IV, 2, Roma 1924, pp. 250 e 509; V, ibid. ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] tra la propria figlia naturale Margherita ed Alessandro de' Medici; la promessa di sostenere militarmente i Prefetti ovvero maggiordomi pontifizi, Roma 1784, pp. 57-59; L. von Pastor, Storia dei papi IV, 2, Roma 1930, pp. 299, 305, 317, 334, 336, ...
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Margherita d'Asburgo
Margherita d’Asburgo
Duchessa di Parma e Piacenza, governatrice dei Paesi Bassi (Audenarde 1522-Ortona 1586). Figlia di Carlo V e di una certa Giovanna van der Gheynst. Sposò nel [...] 1536 Alessandro de’ Medici, poi (1538) Ottavio Farnese, dal quale ebbe (1545) il figlio Alessandro. Nel 1559 si recò nei Paesi Bassi quale governatrice, in rappresentanza di Filippo II re di Spagna. Entrata ben presto in contrasto con il cardinale ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] di Carlo VIII, perfino l'offerta del cardinalato. Ma Alessandro VI, spinto dal partito degli arrabbiati e dalla Lega Santa scoperta di un complotto per il ritorno deiMedici, seguita dalla condanna dei congiurati senza appello al Consiglio Grande, ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] fu ammesso nel Collegio deimedici veronesi in cui ricoprirà poi incarichi importanti. L'attività medica, che F. svolse dei Carmina, al poema commissionatogli da Alessandro Farnese Ioseph e al De vini temperatura sententia, la trilogia dei ...
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Storico fiorentino (Firenze 1476 - forse Venezia 1563). Seguace di Savonarola, ebbe larga parte (1501-30) negli eventi politici della sua città, specie durante l'ultima repubblica (1527-30); confinato [...] (1533) a Livorno, passò poi a Venezia e a Roma, e fu (1535) rappresentante dei fuorusciti fiorentini che presentarono a Carlo V una fiera protesta contro Alessandro de' Medici; fu poi podestà a Cingoli, e infine si recò a Venezia. Autore in gioventù ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] quando ebbe abbandonato l’impresa, esso finì nel palazzo deiMedici, dove gli artisti del tempo affluirono per copiarlo cosicché su un carro di fuoco e Sacrificio d’Abramo. Alessandro Magno, il grande conquistatore, è presente in quanto morendo ...
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Condottiero (Firenze 1510 circa - Thionville 1558), figlio di Giovan Battista detto Filippo, e fratello di Leone. Abbandonato lo stato ecclesiastico e abbracciata la carriera militare, si pose al servizio [...] per abbattere in Italia il predominio di Carlo V, protettore deiMedici. Alla morte del duca Alessandro, propose ai fuorusciti fiorentini di attaccare il nuovo duca Cosimo I. Il tentativo fallì con la rotta di Montemurlo (1537), e Piero dovette ...
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Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. [...] VII (1534) li appoggiò apertamente contro il duca Alessandro e poi contro Cosimo, movendo anche con un esercito contro Firenze per sostenere i suoi diritti di ultimo discendente legittimo deiMedici. Fallita la spedizione, non cessò per questo di ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...