BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] di Mantova, Alfonso IV di Modena, il collezionista e confidente deiMedici Paolo Del Sera, che nel 1654 per 8.000 piastre vendeva Giuseppe Caliari, Leandro Bassano, Palma il Giovane, Alessandro e Dario Varotari, Pietro Vecchia, Sebastiano Bombelli, ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] già Tornabuoni, del fregio nello stanzino di Alessandro de' Medici allora arcivescovo di Firenze, con le Storie , scultura e architettura, Milano 1822, V, p. 338; F. Cristofori, Storia dei card. di S. Romana Chiesa..., Roma 1888, pp. 63. 81; Ph. ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] quadratura per un Giove e Ganimede dell'Albani nel casino deiMedici, ora Corsini, a Mezzomonte.
Primo frutto certo della anno sarebbe partito per la Francia con un altro suo allievo, Alessandro Gherardini.
Il C. morì a Bologna l'11 marzo 1687 ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] 248, 250, 256 s., 263, 276, 328, 345, 347; A. Matteoli, in Livorno e Pisa: due città e un territorio nella politica deiMedici, Pisa 1980, pp. 328, 338 s.; A. Laghi, La chiesa cinquecentesca e il suo arredo: vicende e restauro, in S. Niccolò Oltrarno ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] di Genova nel 1862) e Ilfine di Alessandro de' Medici di Gabriele Castagnola. Un preciso termine post queni vedi Genova, Arch. dell'Acc. ligustica di belle arti, Registro delle Adunanze dei Sig.ri Soci d'Arte dall'anno 1843 al 1856, alle date 10 ag ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] , che rivela una chiara apertura al linguaggio di Alessandro Allori, e probabilmente anche l'intenso Compianto sul 1974, p. 43; Livorno e Pisa: due città e un territorio nella politica deiMedici (catal.), Pisa 1980, pp. 352 s., 431, 437-439, 441; M. ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] e il Caccini, il Cigoli, il Silvani, don Giovanni deiMedici e il Nigetti: architetti, cioè, sollecitati da richieste che i nomi di Ottavio Piccolomini duca d’Amalfi e del marchese Alessandro dal Borro; del marchese Sant’Angiolo, di Ludovico Incontri, ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] si immatricola nell'Arte deimedici e speziali e dal 1509 fino al 1510 affresca nel Chiostro dei Voti della SS. Annunziata nella villa medicea del Poggio a Caiano, più tardi terminato da Alessandro Allori.
Esso è come una visione lontana, in un giuoco ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] , Roma 1877, p. 171 n. 277) e un Leonardo, decano del Collegio deimedici (Roma, Arch. stor. capitolino, Camera Capitolina, credenzone 3, tomo II, c. romano Giovanni Francesco Rossi, già collaboratore di Alessandro Algardi e Bernini. Pascoli (p. 1003) ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] Sculture antiche per la reggia di Pitti, in Magnificenza alla corte deiMedici (catal., Firenze), Milano 1997, pp. 310 s.; G. Seicento, Roma 2002, p. 23; Il Michelangelo incognito: Alessandro Menganti e le arti a Bologna nell'età della Controriforma ( ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...