CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] e i denti per cui fu in seguito riformato. Su consiglio deimedici dovette sospendere l'attività che gli stava più a cuore, limitandosi altri, come allievi privati, i figli morganatici di Alessandro II. Nel 1907 sposò Elisabetta Rudolphi. Seguendo la ...
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BIZZELLI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Francesco, nacque probabilmente intorno al 1550 (o poco dopo), dato che nel 1569-70 è immatricolato alla Accademia del disegno di Firenze (Colnaghi). [...] Scolaro di Alessandro Allori, il B. è considerato appartenente all'indirizzo pittorico che prende I. B. Supino, Firenze 1908, pp. 26 s., 30; G. Poggi, Di alcuni ritratti deiMedici, in Rivista d'arte, VI (1909), p. 332; A. Bonaventura, I, Bagni di ...
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FURINI(del Furia, Furino), Filippo (detto lo Sciamerone)
Roberto Cannatà
Non si conosce la data di nascita del F., attivo come pittore fra la seconda metà del '500 e i primi decenni del secolo XVII, [...] gli furono pagate 84 lire (Matteoli, 1978). Nel 1621 Alessandro Mariani richiese la licenza di citare in giudizio il F. 1600 al 1637, Firenze 1905, p. 135; G. Pieraccini, La stirpe deiMedici di Cafaggiolo, Firenze 1925, II, p. 233; A.R. Masetti, ...
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FEDINI, Giovanni
Monica Grasso
Di questo pittore, figlio di Domenico di Lazzaro, fiorentino, non sono note le date di nascita e morte; le notizie circa la sua attività sono comprese tra il 1563 e il [...] I in palazzo Vecchio. Nel 1569 risulta iscritto all'arte deimedici e degli speziali, lo stesso anno in cui si iscriveva anche Alessandro Fei (Colnaghi, 1928). Con il Fei il F. lavorò nella cappella dei pittori all'Annunziata, luogo di sepoltura e di ...
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CENNINI, Sebastiano
Bruno Santi
Figlio di Domenico di Bernardo e di una Maria, nacque nel 1481 (Bacci, 1901), o più probabilmente poco prima del 1480, anno in cui il nonno Bernardo denunzia nella portata [...] maestro di Zecca con quelli dell'orafo prediletto da Alessandro, Benvenuto Cellini. La rabbiosa reazione di questo segnò nuova forma di governo instauratasi a Firenze col definitivo ritorno deiMedici dopo l'assedio e la capitolazione del 1530, e in ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] che dal 1503 al 1509 insegnò retorica greà; il filosofo Alessandro Achillini, che fra il 1506 e il 1508 ebbe la lettura , nello aprile del 1531, nel commento alla Homocentrica dei celebre medico e filosofo Girolamo Fracastoro.
Ma l'opera di maggior ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] nella metà di una casa concessa in affitto dall'arte dei mercanti a un tale Michele.
La prima opera datata da campo di Cascina, con Alessandro degli Albizzi e altri aveva incontrato suo fratello Giovanni de' Medici, eletto papa Leone X nel 1513, ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] legati ai rapporti intrattenuti dal marchese con i Medici. Nel giugno del 1468, di nuovo a con i Trionfi di Alessandro. Nel maggio del 1494 (1986-87), 3, pp. 109-115; M. Cordaro, Aspetti dei modi di esecuzione della «Camera picta» di A. M., in Te ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] venne inviato a Bosco Marengo (Alessandria) per controllare i conti della costruzione della chiesa e dei convento domenicano di S. Croce anno presentò al granduca un progetto per la cappella Medici in S. Lorenzo a Firenze; nel 1601 inviò ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] quanto a Roma e da Roma prema il cardinale Giulio de' Medici, il futuro Clemente VII, non rinuncia a favore di questo , redatto nel 1587 da Alessandro Vittoria e Domenico dalle Due Regine, su commissione dei provveditori sopra la Fabbrica del ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...