CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] interrogatori dei cardinali Carlo e Antonio Carafa condotti dal vescovo Girolamo Federici e Alessandro Pallantieri, selci e procedere invece con mattoni che un consiglio di medici considerava più adatti ad assorbire la umidità; nonostante questa ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] 1551 il Del Monte cadde malato "mal sentivano Alessandro Vitelli e Vincenzo de Nobili di star sotto l'unico motivo di lamentele da parte dei De Nobili. Già nel maggio aveva 12 giugno, Gian Giacomo de Medici, comandante supremo dell'esercito ducale, ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] tra il principe Odoardo e Margherita de' Medici. revocò formalmente le investiture feudali concesse al ; A. Barilli, Alessandro Mutolo, in Studi farnesiani, a cura di R. Cattelani, Parma 1958, p. 130; A. Archi, Il tramonto dei principati in Italia, ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] e letterati che Giovanni de' Medici aveva raccolto attorno a sé. richiamato a Rodi.
Alla morte di Alessandro VI (1503), il gran maestro . Giovanni…, Roma 1929, pp. 11, 23; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1923, p. 141 n. 4; E. Rossi, Riassunto ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] marchese Francesco. Alessandro Luzio, , Storia di Castiglione delle Stiviere sotto il dominio dei Gonzaga, I, Mantova 1855, pp. 11-13 Un documento sconosciuto sulla giostra di Giuliano de' Medici, in Id., Studies in Renaissance thought and letters ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] anno partecipò a una seconda spedizione che ebbe come meta Alessandria d'Egitto. Dopo questa data lasciò nuovamente Firenze, stabilendosi fedeli alla casa de' Medici. Di questo consiglio prettamente mediceo il G. fu uno dei membri, come del resto ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] come il cardinale Giovanni de' Medici, cognato di Franceschetto Cibo, rendersi gradito al nuovo papa Alessandro VI per far accettare Camerale I, reg. 853, cc. 27r, 57v; Ibid., Collegio dei notai capitolini, n. 470, Not. Bernardo Capogalli, cc. 304, ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] autorevole richiesta del cardinale Alessandro Farnese, dietro il quale del 1554 da Gian Giacomo de' Medici. Assunta quindi la direzione della guerra gratificarlo del feudo di Magliano in Maremma. Altrettanto grato dei servigi del B. si mostrò il re di ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] collaborazione con gli Strozzi e con il banco Medici. Sempre in concorso con lo zio e mesi e poi dal 29 luglio 1496; fu membro dei Dieci di balia, la magistratura che sovrintendeva alla politica Firenze proferita da papa Alessandro VI, buona parte del ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] per la erezione di una chiesa, SS. Trinità dei Monti. Il 21 febbr. 1495 Alessandro VI diede il suo consenso per la fondazione di di questo scacco e di una cura sbagliata da parte dei suoi medici personali, da forte febbre. Il 2 agosto fece testamento ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...