PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] Genova furono messi a capo di uno dei 28 alberghi e durante i secoli successivi
In quegli anni Camillo gestiva assieme al fratello Alessandro l’impresa del sale nello Stato di Milano, appoggio di don Pietro de’ Medici, grazie alla mediazione del ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] città; la sorella Vittoria sposò Armenio di Alessandro Melari.
Il L. ricevette probabilmente una marzo 1584 e finanziata dal Medici, ebbe una storia travagliata. La prima opera, un'edizione in folio in lingua araba dei quattro Vangeli in 4000 ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] dic. 1534, fu la nomina in pectore al cardinalato dei nipoti Alessandro Farnese e Guido Ascanio Sforza, rispettivamente di 14 e 16 di Alviano) con Gian Giacomo Medici, marchese di Marigliano e fratello del futuro Pio IV; il Medici era uomo di Carlo V ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] di Firenze - anche Cosimo de' Medici si fece rappresentare da lui presso la il B., insieme con Alessandro Piccolomini e altri, prese guerres de religion, II, Paris 1913, passim; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1925, p. 504; VI, ibid. 1927, pp ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] in adesione al regime instaurato dopo il 1434 dai Medici, dei quali fu un fedele partigiano, alternando l'impegno porta di Ponte di Borgo per tre mesi, in sostituzione di Alessandro di Filippo Machiavelli, che il 17 giugno aveva nominato il M. ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] 1502, trattò l'acquisto di un carico di sale per conto dei Bolognesi.
Dopo questa seconda missione veneziana il B. abbandonò in 'incarico formale di trattare il matrimonio di Giuliano de' Medici, era stato costretto all'ultimo momento a non farne ...
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BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] l'ambasciatore fiorentino a Roma, Pierfilippo Pandolfini e con Lorenzo de' Medici, non si sa bene a quale preciso scopo. Le tracce del B del successore di Alessandro VI, nel settembre del 1503, il B. appare nell'elenco dei conclavisti nella strana ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] di Salerno a ritornare all'osservanza dei patti.
Una nuova missione lo Orsini, in aspro contrasto con Alessandro VI per la questione delle due 198; La dinastia Aragonese di Napoli e la casa de' Medici di Firenze, a cura di E. Pontieri, in Arch. ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] universale dei granduchi, Cosimo I, filza 494, c. 417) -, mentre accompagnava in Spagna Francesco de' Medici per ordine del duca. Le circostanze della morte sono confermate da un nipote del G., Alessandro, nella dedica a Ferdinando de' Medici delle ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] e Firenze in seguito alla congiura dei Pazzi, si era schierato dalla parte di Lorenzo de' Medici e aveva decretato in Francia una 1492, dopo la morte di Innocenzo VIII, il nuovo papa Alessandro VI mantenne nella carica di legato il Della Rovere, suo ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...