FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] dei vescovi, a suo avviso giustificabile per diritto umano, divino e naturale. Condusse una vita piuttosto ritirata nella sua diocesi sino a quando nel 1567 non fece istanza al sempre potente Alessandro -Brice tra Caterina de' Medici e i Navarra a un ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] Medici, che "non solo decide et giudica con tal risolutione che neanche un duca d'Alba et uno Alessandro I, Paris 1957, p. 176; II, ibid. 1959, p. 562; L. von Pastor, Storia dei papi, XI, Roma 1958, pp. 210, 218, 223 s., 591 s.; G. Fabiani, Ascoli ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] promulgò, su mandato di Pio IV ma dietro sollecitazione dei congiunti Carlo Borromeo e Gabrio Serbelloni, il bando Alessandro (futuro fondatore del collegio Pallantieri di Bologna), Clarice e Nobile; Cesare, capitano anch’egli attivo presso i Medici ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] della Casa Medici", l'origine e l'ingrandimento di questa famiglia e la situazione politica alla morte del duca Alessandro. I […] Il G., oltre all'essere stato uno dei più fanatici per il partito dei giansenisti, è anco l'autore dell'Istoria Medicea. ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] nipote Niccolò in Spagna, suo fratello Alessandro a Londra e Orazio ad Anversa intervento di Enrico III e Caterina de’ Medici che, a questo scopo, inviarono a continuò a recarsi per il rituale scambio dei regali di capodanno. Continuò, soprattutto, a ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] sempre al suo seguito nella cerchia dei suoi più intimi consiglieri. Assai indicativo un gran seguito di letterati e di medici, si recò nell'Asia Minore, dove guadagnarsi subito la fiducia del nuovo papa, Alessandro IV - nella cui elezione pare avesse ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] damigella di corte al servizio della duchessa Lucrezia de' Medici. Quando la duchessa morì, nell'aprile 1561, passò sulla spartizione della dote e dovettero intervenire Alessandro della Massa, agente ferrarese dei cardinale Luigi, poi la duchessa di ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] del papa Paolo III sia del giovane cardinale Alessandro Farnese, traendone vantaggi economici (cfr. Arch. che la sua posizione in seno alla casa dei Farnese stava migliorando e a prova di ciò con Cosimo de' Medici, il quale avrebbe sicuramente ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] con il nome di Pio IV, il cardinale milanese Giovanni Angelo de' Medici, alla cui famiglia il C. era da tempo legato: ciò che è finito col giungere ad una valutazione più equa dell'operato dei C., dall'altro desiderasse compiere un gesto di riguardo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] in agosto, capeggiate da Alfonso duca di Calabria, costrinse Alessandro Sforza a levare l'assedio alla città: il 30 agosto del 1478, dall'assassinio di Giuliano de' Medici, vittima della congiura dei Pazzi. Ritardi nel pagamento del soldo e degli ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...