FERRARI, Fabrizio
Vanna Arrighi
Nacque a Milano nel terzo decennio del sec. XVI da Antonio, esponente di una nobile famiglia cittadina che annoverava tra i suoi membri molti personaggi illustri, tra [...] di residente mediceo a Milano fu sostituito fino dal 17 febbraio da Alessandro Verri.
Fonti e Bibl.: Le lettere del F. in qualità di agente diplomatico a Bologna e poi a Milano per conto deiMedici sono all'Arch. di Stato di Firenze, in Mediceo del ...
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DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 3 genn. 1467 da Nerozzo di Piero (di Filippo di Ventura) e da Caterina di Lorenzo Buondelmonti.
Originariamente appartenenti alle [...] vicario di Scarperia nel 1493) fu eletto nel 1495 fra i cinque ufficiali incaricati di vendere i beni dei ribelli dopo la cacciata deiMedici da Firenze. Dalle sue portate ai catasti del 1469 e del 1480 (quartiere S. Spirito, gonfalone Scala) risulta ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Piero di Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] , in vigore nel triennio precedente, al ducato di Alessandro de' Medici.
Con l'avvento del principato il F., che Maria Salviati, madre del futuro granduca Cosimo I de' Medici.
Uno dei figli, Francesco, era "inabile" e pertanto fu particolarmente ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Pompeo duca di Zagarolo e di Orinzia Colonna, la prima notizia su di lui è relativa a un viaggio in Spagna nel 1584. In quell'epoca Filippo II stava già allestendo [...] collezione di statue e lapidi antiche. Dal cardinale Alessandro de' Medici (poi Leone XI) il 14 marzo 1591 il in qualche modo associato al fosco dramma della casa Cenci, poiché uno dei sicari era stato al suo servizio e Francesco Cenci, suo amico, fu ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] quella del 1438. Come priore e come ufficiale del Monte, suo figlio Alessandro fu membro della Balia del 1452 e fu poi anche chiamato a proprio in questa occasione ero incorse nelle ire deiMedici; racconta infatti il Guicciardini che "sendo Nero ...
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BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] sulla fine del 1590. Da lui fu posto in casa dei cardinale Agostino Cusani, familiare anch'egli dell'Oratorio, e abitante a Milano, passò a servire come segretario il cardinale Alessandro de' Medici, con il quale rimase fino all'elezione a pontefice, ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Gaspare De Caro
Figlio di Giambattista e di Elisabetta di Andrea Ricasoli, nacque a Firenze il 20 febbr. 1472. Era fratello minore di Andrea, che fu tra i familiari di Leone X [...] seguito al sacco di Prato compiuto dagli Spagnoli, il partito dei palleschi costrinse il gonfaloniere Pier Soderini a rinunziare al governo di Firenze e, permise ad Alessandro de' Medici di rientrare in città, il B. ottenne la carica di commissario ...
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ARNOLFINI, Silvestro
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di San Giovanni il 26 nov. 1525.
Fu il minore di cinque fratelli, Michele frate, Vincenzo, [...] ed infine poté riunire un patrimonio terriero molto superiore a quello dei fratelli.
Il primo documento che lo riguarda risale al 1571: anno venne stipulato un compromesso per vertenze sorte fra Alessandro de' Medici e l'Arnolfini.
Nel 1591 l'A. e ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Gherardo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Piera Tebaldi il 4 marzo 1487. Fu in gioventù a Roma, dove completò gli studi e nel 1500 ottenne da Alessandro VI [...] le persecuzioni cui si trovavano esposti ad opera del governo repubblicano i fautori deiMedici, si ritirò a Lucca, ove restò fino all'insediamento in Firenze del duca Alessandro. Da questo fu chiamato a far parte della commissione degli ottanta ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] apertamente durante la reggenza di Caterina de’ Medici e i regni di Carlo IX ( Per volontà soprattutto dello zar Alessandro I e per l’attività romanzi cortesi, quelli del ciclo di re Artù e dei suoi cavalieri della Tavola rotonda, oltre a ispirare i ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...