GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] vantaggiosa solo per i Medici e per l'Inghilterra; dopo un breve periodo di amministrazione di Alessandro Farnese.
Fonti e Bibl.: I. Ugurgieri 1907, pp. 56, 90, 186, 377; L. von Pastor, Storia dei papi…, IV, Roma 1926-29; V, ibid. 1924, ad indices; H ...
Leggi Tutto
FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] Medici offrirono ai prelati compromessi con il concilio nuove possibilità. La fuga dal territorio francese al seguito dei fu lui probabilmente a incaricare il doctor artium et medicinae Alessandro Lelio da Bressanone di recarsi a Lione per occuparsi ...
Leggi Tutto
PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] un nuovo mecenate nel cardinale Alessandro Farnese. Negli anni 1555-56 ; XIII (1892), pp. 187-206). A causa dei pessimi rapporti tra il cardinale Farnese e papa Paolo IV , OSB, Pietro Vettori, Francesco de’ Medici, in Analecta Augustiniana, LX (1997), ...
Leggi Tutto
BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] Magnifico commise il conferimento delle insegne cardinalizie a Giovanni de' Medici, creato cardinale in pectore nel 1489. Dal 1492 al gennaio in nome dell'Ordine ad Alessandro VI e ottenere dal pontefice la conferma dei privilegi.
Significativa è, ...
Leggi Tutto
CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] parte del gruppo dei cardinali filomedicei, che in questa circostanza, con l'elezione di Giulio de' Medici, riuscirono nel , durante il conclave, si delineò la candidatura di Alessandro Farnese, il C. riunì i porporati della corrente filoimperiale ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] dell'arciduca Leopoldo V, Claudia de' Medici (1632-46), si acuirono. Il ; ma né Innocenzo X né Alessandro VII la concessero, malgrado il 1993, pp. 37-42; S. Vareschi, Profili biografici dei principali personaggi della casa Madruzzo, ibid., pp. 57, 70 ...
Leggi Tutto
LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] portarono alla creazione cardinalizia del tredicenne Giovanni de' Medici (futuro Leone X). A questo grande successo sostanze liquide e aveva un figlio naturale, Alessandro, che viveva a Pavia. Dei due benefici lasciati vacanti dal defunto, l'abbazia ...
Leggi Tutto
CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] sostenuto dal cardinale Alessandro Farnese, che pompa splendidi festeggiamenti a Maria de' Medici che stava recandosi a Parigi per 96, 98 ss., 113, 168, 201, 203, 207; L. v. Pastor, Storia dei Papi, X, Roma 1955, p. 176; XI, ibid. 1958, pp. 189 s., ...
Leggi Tutto
Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] : i Problemi di Alessandro di Afrodisiade, i Problemi attribuiti ad Aristotele (con commento), versioni di scritti medici (di Galeno e (dalla costituzione degli elementi all'influenza dei corpi celesti). Aristotelico per la generale concezione ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] dei Brevi quel Carlo Maiello, distintosi per una dura replica a una scrittura del 1708 - anonima, ma, in realtà, d'Alessandro a oggetto degli "esperimenti dell'arte medica" via via escogitati dai medici in costante "consulto", e tuttavia incapaci ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...