EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] S. Orlandi, per festeggiare il ritorno dei neo sposi, il duca Ferdinando Gonzaga e Caterina de' Medici, nel marzo del 1617. Tra i compositori, oltre all'E., vi erano impegnati Salomone Rossi, Alessandro Ghivazzani, il quale compose gli intermezzi, e ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] Zonagira, un vivace opuscolo contro i medici abusivi, Il nuovo anonimo all'anonimo dalli sommi pontefici romani Alessandro VII ed Innocenzo XI affidò i suoi scritti inediti, fra cui figurano anche dei versi, all'amico padre C. De Barattis inquisitore ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] Vaticano. Fu anche uno dei membri della commissione collaudatrice del così detto organo di Alessandro VI nella stessa chiesa, aristoteliche del padre, di cui fece offerta a Giovanni de' Medici.
Il Pirro riferisce che l'A. è ricordato da Paolo ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] della musica (1552), come uno dei "iperfettissimi musici [che] cantano Eufemia, ad uno degli intermedi dell'Alessandro di A. Piccolomini, fatto rappresentare dalla cui si legge che avendo Cosimo I de' Medici fatto trasferire (nel 1560 c.) il giovane ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...